Europa League: cosa attende Inter, Fiorentina e Toro ai sorteggi?

Creato il 08 agosto 2014 da Tifoso Bilanciato @TifBilanciato

A poche ore dal sorteggio dei playoff, in programma alle 13 a Nyon, analizziamo cosa è successo nel terzo turno preliminare di Europa League, cosa cambia per le squadre italiane in gara (Inter, Fiorentina e Torino) e i possibili rivali di nerazzurri e granata nel prossimo turno.

Alle diciotto squadre qualificate di diritto ai playoff se ne sono aggiunte altre quarantaquattro, quindici provenienti dalla Champions League e ventinove che hanno superato il terzo preliminare di Europa League. Fra le compagini arrivate dalla coppa principale la migliore nel ranking Uefa è il Celtic Glasgow che occupa la 62esima posizione. Nel turno di Europa League ben tredici squadre si sono qualificate eliminando delle teste di serie: FK Sarajevo (Bos), Asteras Tripolis (Gre), Dinamo Minsk (Bie), Stjarnan (Isl), Petrolul Ploiesti (Rom), Karabukspor (Tur), Astana(Kaz), RNK Spalato (Cro), Ruch Chorzow (Pol), Astra Giurgiu (Rom), Shakhtyor Salihorsk (Bie), Zimbru Chisinau (Mol) e Zorya Luhansk (Ucr) hanno superato il turno ai danni rispettivamente di Atromitos (Gre), Mainz 05 (Ger), Cluj (Rom), Lech Poznan (Pol), Viktoria Plzen (Cec), Rosenborg (Nor), AIK (Sve), Chernomorets Odessa (Ucr), Esbjerg (Dan), Slovan Liberec (Cec), Zulte Waregem (Bel), Grodig (Aut) e Molde (Nor). Da sottolineare soprattutto le imprese degli islandesi dello Stjarnan, che superano il terzo turno consecutivo da non testa di serie e sono la squadra con il ranking più basso ancora in gara in una competizione europea (posizione numero 435, entrati con il coefficiente nazionale dell’Islanda), e dei kazaki dell’Astana, anche loro per la terza volta qualificati senza essere testa di serie e con il peggior ranking maturato con il proprio coefficiente di squadra (posizione 402). Un applauso meritano anche i moldavi del Zimbru e i croati dell’RNK, che sono in gioco fin dal primo turno e per la seconda volta in poche settimane si impongono su una squadra più quotata di loro. Tre turni di qualificazione superati anche per gli slovacchi dello Spartak Trnava, che hanno però sfruttato in questa occasione un buco del tabellone che gli ha permesso di affrontare un’avversaria meno quotata di loro. Fra le eliminate spicca la clamorosa uscita di scena dei tedeschi del Mainz 05, sconfitti 3-1 in Grecia dall’Asteras Tripolis dopo aver vinto 1-0 l’andata. Sorprendente la sconfitta delViktoria Plzen (54 nel ranking) e in generale la debacle del calcio ceco, che perde tutte e tre le proprie rappresentanti nonostante due fossero testa di serie. Inaspettata pure l’eliminazione del Cluj, con i rumeni che si tengono però a galla grazie alle vittorie a sorpresa di Petrolul e Astra.

In virtù di questi risultati, il tabellone delle partecipanti dopo il terzo turno preliminare è il seguente (le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza, mentre il colore dello sfondo varia a seconda del turno raggiunto e diventa bianco nel momento in cui un team viene eliminato. Sono segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni, e con il nome in corsivo le squadre provenienti dalla Champions League):

Ai playoff parteciperanno tutte le squadre del tabellone con l’esclusione di quelle già qualificate alla fase a gironi (sfondo verde). Le teste di serie sono tutte quelle che nel ranking Uefa occupano una posizione uguale o superiore alla 142esima, a partire dall’Olympique Lione (12) fino ai portoghesi del Rio Ave e ai russi della Dinamo Mosca: queste squadre non si incontreranno fra loro nei playoff. Ricordo inoltre che non sono possibili derby fra squadre della stessa nazione e che a causa della delicata situazione politica sono esclusi anche confronti fra rappresentanti russe e ucraine. L’eliminazione di Slovan Liberec e Chernomorets Odessa ha permesso al Torino di raggiungere l’Inter fra le teste di serie già al termine delle partite giocate in orario preserale. Le numerose sconfitte subite da squadre con un discreto ranking hanno diminuito i pericoli nel gruppo delle non teste di serie, fra le quali è davvero difficile trovare una squadra che abbia potenzialmente la capacità di mettere in crisi le nostre. Più che la forza delle squadre conterà forse di più evitare squadre più avanti nella preparazione o che costringano a lunghi viaggi in posti lontanissimi come le rappresentanti dell’estremo est, russe in primis. Qualche insidia potrebbe arrivare dalle squadre dell’ex Jugoslavia, ma sia Inter che Torino a questo punto hanno tutte le possibilità di superare i playoff e accedere alla fase a gironi qualsiasi sia l’avversario che toccherà loro in sorte.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :