Ad alimentarle continua ad essere il tweet di due giorni fa prima pubblicato poi rimosso dal suo profilo. In quel messaggio Cerci in persona annunciava il suo trasferimento all'Atletico. Ma l'attaccante ha tempestivamente smentito di aver mai pubblicato quel 'tweet', sostenendo di non saperne nulla e che erano stati altri a manipolare il suo profilo. Resta il fatto che Milan e Atletico rappresentano due prospettive molto diverse per lui. La prima lo vedrebbe con ogni probabilità a fianco di Balotelli ma fuori dall'Europa e dentro una squadra che continua ad essere alle ricerca della sua identità perduta; la seconda lo vedrebbe invece in Champions League, in un organico collaudato e dalle potenzialità internazionali indiscutibili.
Il Torino peraltro si prepara alla gara contro i croati senza curarsi più di tanto dei dubbi legati ad Alessio Cerci. Quagliarella e compagni sono partiti in mattinata dall'aeroporto cuneese di Levaldigi per trasferirsi a Spalato con un solo obiettivo: fare risultato. La nuova stagione europea dei granata esalta la tifoseria. L'obiettivo dei granata è quello di centrare la qualificazione, consapevole che questi play off di qualificazione sono alla loro portata. È la prima volta che il Toro gioca in Croazia da quando lo Stato è diventato indipendente.
CURIOSITÀ IN CIFRE
Primo confronto ufficiale tra le due squadre, prima volta che lo Spalato ospita un club italiano, prima volta del Torino in Croazia, da quando questo paese è tornato a essere indipendente. Spalato imbattuto nell'Europa league 2014/15, in cui ha già disputato i primi tre turni preliminari. Il bilancio, per la formazione di Matic, è di tre successi e altrettanti pareggi in sei partite disputate. La porta croata, inoltre, è chiusa in Europa da 329': ultima rete subita quella di Buzaglo, al 31' di Spalato-Hapoel Beer Sheva 2-1 del 17 luglio scorso; poi, si sommano i restanti 59' di quel match e le tre intere contro gli stessi israeliani (0-0 fuori casa, al ritorno), ma anche la doppia sfida contro il Chernomorets Odessa (2-0 in casa e 0-0 in Ucraina). Spalato imbattuto in casa nella sua breve storia nelle coppe europee: cinque confronti disputati, con score - a proprio favore - di quattro vittorie e un pareggio. Nei sei confronti Croazia-Italia in terra croata nelle classiche eurocoppe, si conta un solo successo dei club di casa: Dinamo Zagabria-Parma 1-0, Coppa Uefa, il 9 novembre 2000; nel mezzo due pareggi e tre vittorie italiane. Torino imbattuto in match ufficiali da 10 partite, con un bilancio di sette vittorie e tre pareggi. Ultimo ko il 25 marzo scorso, 2-1 a Roma, contro i giallorossi in campionato.
LE PROBABILI FORMAZIONI DELLE SQUADRE:
RNK SPALATO (4-2-3-1): 30 Vukovic; 16 Radotic, 6 Glumac, 26 Galovic, 25 Rugasevic; 19 Dujmovic, 10 Erceg; 34 Belle, 17 Rog, 3 Glavina; 9 Bilic. A disposizione: 1 Sunara, 29 Ibriks, 4 Krizanac, 24 Vidovic, 22 Mrsic, 14 Roce, 11 Bagaric All. Matic
TORINO (3-5-2): 30 Padelli; 5 Bovo, 25 Glik, 24 E. Moretti; 36 Darmian, 20 Vives, 7 El Kaddouri, 23 Nocerino, 3 Molinaro; 27 Quagliarella, 9 Larrondo. A disposizione: 1 J. Gillet, 29 Vesovic, 19 Maksimovic, 18 Jansson, 94 Benassi, 10 P. Barreto, 17 J. Martinez All.: Ventura
ARBITRO: Dirigerà lo scozzese McLean, classe 1981, internazionale dal 2010. Non ha precedenti con Spalato e Torino in match ufficiali: ha diretto una sola volta club croati nelle coppe europee, in Varazdin-Iskra Stal 3-1 nei preliminari di Europa League 2011/12. Nessun precedente, in assoluto, con team italiani nelle coppe.
LA GUIDA TV AL PROGRAMMA ODIERNO:
La partita sarà visibili per tutti coloro che hanno sottoscritto il pacchetto Calcio di Mediaset Premium (sia per le schede ricaricabili, sia per gli abbonati Easy Pay). Per tutti gli altri rimane la possibilità dell'acquisto, con le consuete modalità di selezione dell'evento via telecomando sui vari canali CALCIO pochi minuti dal via al costo di 9,99 euro.
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)