Nella fantastica avventura calcistica degli italiani all’estero si aggiunge l’ex allenatore del WBA Roberto Di Matteo, “promosso” a manager del Chelsea dopo il clamoroso esonero di André Villas-Boas, e i prodromi per un ottimo rapporto ci sono tutti. Il 41enne di origine svizzere, infatti, ha centrato sabato in Premier la seconda vittoria di fila (1-0 sullo Stoke City) dopo quella in FA Cup di martedì scorso grazie ad una rete del solito Didier Drogba ed ora è chiamato all’arduo compito di ribaltare il 3-1 dell’andata di Champions League contro il Napoli.
Restando Oltremanica, arriva un pesante k.o. per il Manchester City di Roberto Mancini, che, sconfitto in Galles dallo Swansea per 1-0, cede anche la vetta della classifica in favore dei “cugini” dello United, ora a +1. Partita negativa per i Citizens, che all’inizio ringraziano Hart per un rigore parato, ma poi nel finale subiscono il decisivo sigillo di Moore, mentre la fase offensiva, guidata da un nervoso Mario Balotelli, non impensierisce quasi mai i padroni di casa. Superato all’ultimo istante anche il Newcastle di Davide Santon a Londra dall’Arsenal (2-1), ma il terzino ex Inter aveva lasciato il terreno di gioco all’intervallo, ancora sul punteggio di parità, per una scelta abbastanza discutibile del tecnico dei Magpies. Torna a sorridere invece in League Two Paolo di Canio, sempre più vicino alla promozione diretta con lo Swindon Town, 1-0 casalingo sul Cheltenham Town.
Rafforza la propria leadership anche il Paris Saint-Germain di Carlo Ancelotti, che espugna per 1-2 al 90’ il campo del Dijon e mantiene la rivelazione Montpellier a due lunghezze di distacco. Ennesima prestazione da segnalare per il portiere Salvatore Sirigu (eletto miglior portiere della Ligue1 con il 37% dei voti), ancora decisivo a blindare la porta dei parigini sullo 0-0. Esulta Marco Simone, allenatore del Monaco, che vince contro il Guimgamp, centra il quarto risultato utile consecutivo e si allontana dalla zona retrocessione.
Delude, e non è una novità in queste ultime giornate, l’Amburgo di Jacopo Sala, battuto 3-1 dallo Schalke 04, mentre Maurizio Lanzaro, capitano del Real Saragozza, non arresta la propria crisi e, nella sconfitta per 3-0 in casa della Real Sociedad, ottiene la terza espulsione stagionale.
Avvio shoccante per il Paok di Bruno Cirillo, che davanti al proprio pubblico subisce 3 reti in 17’ e nel finale non riesce a completare la rimonta, per il definitivo 2-3 in favore dell’Asteras. 1-1 deludente per lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti e Domenico Criscito, reduci dall’eliminazione europea, in casa contro il Kuban. Week end mediocre infine in Romania per il Cluj di Felice Piccolo (pareggio contro il Medias, 1-1) e da dimenticare per il portiere del Ploiesti Matteo Gritti, il quale raccoglie dalla propria porta ben due reti del Rapid Bucarest.
Francesco Caligaris