Dopo i premi tecnici annunciati il 28 ottobre, sono state rese note oggi le nomination, nelle categorie principali, per la 26° edizione degli European Film Award, i massimi premi del cinema europeo, che verranno consegnati il 7 dicembre a Berlino. A sorpresa il titolo che ha riscosso maggior successo, con un totale di ben cinque candidature, è stato Alabama Monroe – Una storia d’amore, pellicola sentimentale di produzione belga diretta da Felix van Groeningen. Un ottimo risultato anche per le due opere italiane più apprezzate della scorsa stagione: La grande bellezza di Paolo Sorrentino, già premiato per il montaggio, mette a segno quattro nomination (miglior film, regia, sceneggiatura e miglior attore per Toni Servillo), mentre La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, che aveva vinto il premio per le musiche, ha ricevuto a sua volta tre candidature (miglior film, regia e sceneggiatura).
In corsa per lo European Film Award come miglior film, oltre alle opere di van Groening, Sorrentino e Tornatore, ci sono anche il sofisticato Blancanieves di Paco Delgado, già premiato per i costumi, la malinconica commedia Oh boy – Un caffè a Berlino di Jan Ole Gerster (in corsa anche per l’attore Tom Schilling) e l’applauditissimo La vita di Adèle di Abdellatif Kechiche, che ha visto però snobbate le sue interpreti. Si aggiudica tre nomination il thriller psicologico Nella casa di François Ozon, candidato per regia, sceneggiatura e per l’attore Fabrice Luchini; fra gli interpreti sono in lizza pure Jude Law e Keira Knightley per il melodramma in costume Anna Karenina di Joe Wright (ricompensato per le scenografie). Lo European Film Award alla carriera di quest’anno sarà attribuito infine alla mitica attrice francese Catherine Deneuve. Ecco di seguito l’elenco completo delle candidature.
MIGLIOR FILM
BLANCANIEVES (Spagna/Francia), Pablo Berger
ALABAMA MONROE (Belgium), Felix van Groeningen
LA GRANDE BELLEZZA (Italia/Francia), Paolo Sorrentino
LA MIGLIORE OFFERTA (Italia), Giuseppe Tornatore
OH BOY – UN CAFFÈ A BERLINO (Germania), Jan Ole Gerster
LA VITA DI ADÈLE (Francia), Adellatif Kechiche
MIGLIOR COMMEDIA
GLI AMANTI PASSEGGERI (Spagna), Pedro Almodóvar
BENVENUTO PRESIDENTE! (Italia), Riccardo Milani
LOVE IS ALL YOU NEED (Danimarca), Susanne Bier
THE PRIEST’S CHILDREN (Croazia/Serbia), Vinko Brešan
MIGLIOR REGISTA
Pablo Berger per BLANCANIEVES
Felix van Groeningen per ALABAMA MONROE
Abdellatif Kechiche per LA VITA DI ADÈLE
François Ozon per NELLA CASA
Paolo Sorrentino per LA GRANDE BELLEZZA
Giuseppe Tornatore per LA MIGLIORE OFFERTA
MIGLIOR ATTORE
Jude Law per ANNA KARENINA
Johan Heldenbergh per ALABAMA MONROE
Fabrice Luchini per NELLA CASA
Toni Servillo per LA GRANDE BELLEZZA
Tom Schilling per OH BOY – UN CAFFÈ A BERLINO
MIGLIOR ATTRICE
Keira Knightley per ANNA KARENINA
Veerle Baetens per ALABAMA MONROE
Barbara Sukowa per HANNAH ARENDT
Naomi Watts per THE IMPOSSIBLE
Luminita Gheorghiu per IL CASO KERENES
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Tom Stoppard per ANNA KARENINA
Giuseppe Tornatore per LA MIGLIORE OFFERTA
Carl Joos & Felix van Groeningen per ALABAMA MONROE
François Ozon per NELLA CASA
Paolo Sorrentino & Umberto Contarello per LA GRANDE BELLEZZA
Premio FIPRESCI
Call girl, Mikael Marcimain, Sweden, Norway, Ireland and Finland
Eat sleep die, Gabriela Pichler, Svezia
Miele, Valeria Golino, Italia/Francia
Oh Boy – Un caffè a Berlino, Jan Ole Gerster, Germania
La plaga, Neus Ballús, Spagna
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
The congress, Ari Folman, Israele/Germania/Polonia/Lussemburgo/Francia/Belgio
Jasmine, Alain Ughetto, Francia
Pinocchio, Enzo d’AIò, Italia/Lussemburgo/Francia/Belgio
MIGLIOR DOCUMENTARIO
The act of killing, Joshua Oppenheimer, Danimarca/Norvegia/Inghilterra
L’image manquante, Rithy Panh, Francia/Cambogia
Stop-over, Kaveh Bakhtiari, Svizzera/Francia