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Europei di Basket, Petrucci ci crede: “L’Italia ha le carte per vincere. Credo in questa nazionale”

Creato il 29 agosto 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

“Io credo in questa nazionale, sulla carta abbiamo i nostri migliori giocatori di sempre. Dobbiamo andare lì per vincere”. Così Gianni Petrucci, presidente della Fip, ai microfoni di Sky Sport in vista degli Europei di basket in programma dal prossimo 5 settembre. “Conta se si ha la voglia di vincere, i nostri ce l’hanno. Dobbiamo andare lì per vincere. Poi tutto quello che verrà vedremo, vorrà dire che gli altri saranno stati più bravi”, ha aggiunto il numero 1 federale. L’Italia è attesa da un girone durissimo con Spagna, Serbia e Turchia contro cui ci sarà l’esordio a Berlino. “Come se giocassero in casa? Sì, ma noi in Germania abbiamo già vinto…”.

(nba24.it)

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L’Italia disputerà l’Europeo di basket tra Francia, Germania, Lettonia e Croazia dal 5 al 20 settembre. Sarà Sky a trasmettere le gare degli azzurri, impegnati nella prima fase a Berlino, con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina. In formissima il presidente federale Gianni Petrucci che galvanizzato anche dalla presenza dei quattro fuoriclasse della Nba (Belinelli, Bargnani, Gallinari e Datome, anche se l’ex capitano della Virtus Roma dai Boston Celtics è passato al Fenerbahce) non ha celato le ambizioni della Nazionale. “E’ iniziato il nostro percorso – ha detto negli scorsi giorni Petrucci – un racconto che spero possa essere epico. Quando la nazionale di Marcello Lippi vinse il Mondiale di calcio a Berlino ero lì ed ho avuto la sensazione del risultato storico perché erano tutti numeri uno. Anche ora sento questa cosa. Perché non crederci? So che così metterò pressione ma se non si punta in alto si è perdenti”. Chi ci va con i piedi di piombo è invece Marco Belinelli. “Vogliamo far bene – dice la stella dei Sacramento Kings – però da lì a dire vinciamo l’Europeo… Per arrivare alle Olimpiadi c’è tanta strada. Dobbiamo partire coi piedi per terra e cominciare a fare prima un bel gruppo e cercare di fare una bella squadra”.

Petrucci ha chiesto poi ai ragazzi azzurri di essere esempio. “Vogliamo continuare a far avvicinare le persone alla pallacanestro sulla scia della finale scudetto che ha stimolato l’entusiasmo della gente. Nella sport conta vincere ma soprattutto convincere anche attraverso i comportamenti”. E durante il vernissage azzurro c’è stato spazio anche per parlare della Virtus Roma e del suo delicatissimo momento. “L’autoretrocessione del club capitolino – ha proseguito Petrucci – è stato un gesto di grande umiltà e serietà». Intanto dopo alcuni giorni di riflessione Claudio Toti cercherà di far ripartire la sua società. Si tenta la complicata strada di un accordo che coinvolga più soggetti del territorio, magari con l’insediamento di un garante super partes, e che quindi dia seguito alla sbandierata ricerca di radicamento che dovrà accompagnare la Virtus in questo campionato di serie A 2 che per il momento la vede ancora priva di guida tecnica e di giocatori”. (Fonte iltempo.it)


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