Sette Ori, due argenti e due bronzi: ecco il sontuoso bottino della trasferta azzurra in Portogallo che diventa straordinario perché tre dei sette ori conquistati insieme ad un argento ed ai bronzi arrivano dalla categoria più giovane delle donne. Particolarmente significativo il titolo europeo dell’inseguimento squadre, dove le azzurrine junior mettono in fila nazioni come Russia, Francia e Gran Bretagna eccellenti non solo a livello europeo. Ottimi risultati quindi, che evidenziano come si sia attivata la svolta generazionale attesa, che mette in luce un gruppo di importanti e giovani talenti proiettai verso significativi obiettivi futuri.
I talenti azzurri Elia Viviani e Davide Cimolai, il primo già vincitore di due ori in questa rassegna ed il secondo dell’oro nello scratch, trovano nel madison un altro successo regalando all’Italia l’argento nella disciplina, ultima medaglia conquistata dagli azzurri in questa rassegna. Questione di metri e sarebbe stato un altro oro al termine dell’avvincente carosello del madison under 23 che ha visto prevalere la coppia svizzera. I due elvetici hanno infatti coronato la fuga vincente, che ha fruttato il giro di vantaggio su tutti gli avversari. Peccato, perché Viviani e Cimolai con i loro 16 punti avrebbero vinto con due di vantaggio sugli olandesi. E’ dominio svizzero anche nel madison uomini junior, dove la coppie azzurre Nicolò Bonifazio e Giovanni Longo e la coppia Francesco Castegnaro e Riccardo Donato, conquistano un buon quinto e sesto posto a un giro dalle nazioni di testa quali la Svizzera oro, la Repubblica Ceca, argento, il Belgio, bronzo e la Francia, quarta in finale.
Nella sola giornata conclusiva le azzurrine di Salvoldi regalano un oro, un argento ed un bronzo. L’oro conquistato dalla lombarda Chiara Vannucci nell’omnium donne juniores è il settimo oro della nazionale italiana in Portogallo. Per la giovane del Gs Cicli Fiorin-Despar Guerciotti si tratta di una conferma. Già lo scorso anno a San Pietroburgo aveva vinto il titolo europeo della specialità multipla.
L’azzurra ha posto il settimo sigillo d’oro con una prestazione molto regolare. Dopo tre prove (2^ nel giro lanciato e nella corsa a punti, 3^ nella eliminazione) figurava al secondo posto a un punto dalla russa Alina Bondarenko. Decisive per il sorpasso e la vittoria le ultime tre prove dove è terza nell’inseguimento, settima nello scratch e terza nei 500 metri. L’azzurra e la russa concludono con pari punteggio ma nella somma dei tempi delle prove cronometrate risulta che l’azzurra ha il miglior tempo e quindi, per regolamento, è la leader dell’omnium: “E’ sempre difficile riconfermarsi eppure Chiara lo ha fatto ed è stata veramente brava” – dice il CT Salvoldi.
Grande soddisfazione anche per le azzurrine Stella Tomassini (Asd Cristoforetti, classe 1993) e Lisa Gamba ( Ju Sport Gorla Minore) che nel keirin donne junior conquistano rispettivamente un argento ed un bronzo. Il titolo alla russa Anastasia Voynova. Le ragazze del CT Salvoldi sono state bravissime nelle rispettive manche a qualificarsi per la finalissima e poi hanno condotto una volata stupenda trovando solo la formidabile velocista russa a negare il pass per l’oro. Per la Voynova è il quarto oro in questi campionati (velocità individuale e a squadre, 500 metri e keirin).
“Entrambe le azzurre hanno avuto una bella reazione rispetto all’esordio nella velocità dove non sono riuscite ad esprimersi al meglio – dice Salvoldi – Nel keirin invece sono state brave ad accedere subito alla finale dove hanno incontrato la russa veramente imbattibile”.
Mentre, per l’azzurra Under23 Valentina Scandolara, impegnata nell’Omnium della sua categoria, un quinto posto: “Direi un piazzamento più che importante in una disciplina olimpica è un segnale veramente significativo” – commenta il CT.
Questi i piazzamenti dell’azzurra nelle prove: ottavo posto al giro lanciato, prima posizione nella prova della corsa a punti, l’ottava nell’eliminazione e nello scratch, la settima posizione nel’inseguimento e la sesta nei 500 metri.
Ricordiamo inoltre che gli azzurrini Giacomo del Rosario e Davide Ceci non riescono a superare le qualificazioni del keirin junior uomini. Peccato per l’azzurro U23 Francesco Ceci che nella semifinale del keirin della sua categoria chiude al quarto posto una volata un poco convulsa, non sufficiente per accedere al turno successivo. E’ nono in classifica.
Meritano un ulteriore accento le prestazioni dei giorni scorsi realizzate da Barbara Guarischi che allo scratch donne u23 sfiora la medaglia e delle azzurrine della velocità a squadre, Beatrice Bartelloni e Stella Tomassini che hanno lottato contro la Polonia per la conquista del bronzo. Un altro importante segnale arriva dal settore della velocità azzurra, che a livello giovanile si dimostra competitivo: ce l’hanno messa tutta Mauro Catellini, Davide Ceci e Alex Paoli per rovesciare i pronostici nella finale terzo e quarto posto contro i russi. E sono stati bravi a limare anche il tempo delle qualificazioni scendendo sotto i 47” (46”980), ma i russi hanno opposto un 46”723 che per poco più di due decimi e mezzo li lascia ai piedi del podio. (com stampa)
RIPORTIAMO DI SEGUITO TUTTE LE MEDAGLIE VINTI DAGLI AZZURRI:
Omnium Uomini U23: Oro a Elia Viviani
Uomini Corsa a Punti: Oro a Elia Viviani
Uomini scratch U23: Oro a Davide Cimolai
Donne Juniores Omnium: Oro Chiara Vannucci
Donne Juniores Inseguimento a Squadre: Oro all’Italia con Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri, Chiara Vannucci in 3’32”877;
Donne Juniores Corsa a Punti: Oro a Maria Giulia Confalonieri
Donne Under 23 Corsa a Punti: Oro a Valentina Scandolara
Donne Junior Keirin: Argento a Stella Tomassini
Madison Uomini U23: Argento di Elia Viviani e Davide Cimolai
Inseguimento individuale Donne Junior: Bronzo Beatrice Bartelloni.
Donne Junior Keirin: Bronzo Lisa Gamba