Uno degli aspetti più terribili di uno stato in crisi economica è il desiderio di arricchirsi in modo rapido e facile.
Ed ecco che in tutta europa il bingo, i gratta e vinci, le lotterie, le scommesse, etc.. si trasformano in una speranza di ricchezza immediata non solo per i cittadini in ristrettezze economiche ma per gli stati stessi.
In questo doloroso panorama di “ricerca di soldi facili” la Spagna fa da padrona con un inquietante progetto chiamato EUROVEGAS.
- quello che a Madrid NON serve!
L’imprenditore americano Sheldon Adelson vuole creare in europa una città del vizio su modelo di Las Vegas.
- Sheldon tornatene in America!
Il suo occhio da pesce lesso è ricaduto sulla Spagna, dove già da diverse settimane la Comunità di Madrid e la Cataluña stanno combattendo per accreditarsi la sede di questa città del vizio che prevede: 6 casinó, 3 campi da golf, 1 centro congressi, 12 hotel con 36.000 stanze: un investimento di 22.000 milioni di dollari con cui (pare) si creeranno 160.000 posti di lavoro diretti in 10 anni (ma di che tipo di lavoro stiamo parlando?? Quali professionalità si vedrebbero impegnate in una città del vizio??).
Questi mostruosi numeri sono accompagnati da mostruosi cambi legislativi: cambi negli orari commerciali dei negozi, cambi sulla legge del gioco, cambi sulle altezze massime degli edifici costruibili in città, cambi sulle leggi lavorative spagnole oltre che una serie di agevolazioni fiscali che permetterebbero a Sheldon Adelson di concretizzare il suo negozio in modo quasi gratuito.
Nonostante Las Vegas stessa sia profondamente in crisi in quanto modello di negozio non sostenibile il governo insiste e lotta perchè l’EUROVEGAS diventi realtà.
Quale turismo porterà un centro come questo a Madrid?
Quali professionalità si vedranno impegnate per soddisfare quali bisogni?? La A-LEGALITÀ della prostituzione non è un problema giá abbastanza grande e vergognoso per la Spagna??
Occorre forse uno stradone di casinó, lupanari, bar e discoteche?
Vogliamo giusto incrementare il turismo, creare nuovi posti di lavoro e lavorare per una Madrid cosmopolita e forte ma è soprattutto ora di puntare sulla qualità.
¡NO TODO VALE!