Ne ha fatto uno dei suoi punti fermi, almeno a chiacchiere. In realtà -
a parte qualche sporadico raid a "sensazione" condotto dalla Guardia di Finanza, stile Cortina - ben poco è stato fatto dal governo dei professori per combattere l'evasione fiscale! Eppure
Mario Monti nell'attuale circostanza si toglie la feluca, indossa l'elmetto e con il suo solito lessico lento, stanco e compassato,
dichiara guerra all'evasione fiscale: "L'evasione fiscale produce un grosso danno nella percezione del paese all'estero. Io penso che l'Italia si trova in uno stato di difficoltà soprattutto a causa di questo fenomeno e che si trova da questo punto di vista in uno 'stato di guerra'. La notorietà pubblica del nostro alto tasso di evasione contribuisce molto a indisporre nei confronti dell'Italia quei paesi verso i quali di tanto in tanto potremmo aver bisogno di assistenza finanziaria. Questi dicono: l'Italia è un paese molto ricco, però lo Stato ha un fortissimo debito pubblico che magari richiederà domani di aiutarla a rinnovare; eppure ci sono italiani ricchi o medi che sistematicamente non pagano le tasse. Io stesso, fino a poche settimane fa, quando sono stato anche ministro dell'Economia e delle Finanze e quindi responsabile dell'Agenzia dell'entrate e responsabile politico della Guardia di Finanza, ho sempre incoraggiato fortemente le persone che vi lavorano a fare una dura lotta all'evasione. La seria lotta all'evasione può comportare la necessità di momenti di visibilità che possono essere antipatici. Ma che hanno un forte effetto preventivo nei confronti degli altri cittadini".
Egregio Presidente, Illustrissimo Professore,
non c'è bisogno di alcun "proclamo di guerra" per debellare una volta per tutte il cancro dell'evasione fiscale che sta divorando il cuore pulsante del Paese, svuotando le tasche dei 'soliti noti' che invece le tasse le pagano fino all'ultimo centesimo! Basterebbe solo volerlo. Basterebbe, come avviene per i farmaci e la tessera sanitaria, istituire una 'pari tessera' per ogni altro genere di acquisto e prestazione, senza star lì a scomodare la Cavalleria, la Fanteria e l'Artiglieria del Belpaese!!!
Considerato il clima rovente di questi giorni, Le giunga il nostro più caloroso saluto.