Per poter assaggiare questa tipica specialità salentina si può andare ad esempio a Surano e, quindi, partecipare alla degustazione di queste frittelle del posto che vengono riempite con le varie specialità locali. Magari approfittando della Sagra della Pittula si può anche ammirare il borgo bizantino di Surano. Altra tappa per assaggiare questa leccornia può essere Montesano Salentino. Dopo aver mangiato una pittula, ripiena magari con i locali pomodorini e bevuto un buon bicchiere di vino salentino, partecipato alla accensione della “Fòcareddha”, si può fare una passeggiata e andare a vedere la chiesetta del protettore San Donato risalente al 1775.
La Sagra della Pittula è una festa particolarmente sentita a Specchia, località che parte del club “I borghi più belli d’Italia”. Qui questa caratteristica e sentita sagra viene celebrata proprio il 24 Dicembre. E’ da oltre trent’anni che viene ad essere svolta a Specchia la Sagra della Pittula. Partecipandoci può essere anche una occasione per poter ammirare le bellezze offerte da questo antico borgo, come ad esempio la chiesa di Sant’Eufemia che venne eretta tra il IX e il X secolo. La Sagra della Pittula è anche una magnifica possibilità per scoprire l’ottima cucina salentina, assaggiare le sue meravigliose specialità enogastronomiche. Questa sagra raffigura la gentilezza e l’ospitalità generosa tipica delle genti del Salento.