Quante volte abbiamo sentito parlare di videogiochi violenti, diseducativi, portatori di messaggi negativi per i giovani e idiozie assortite dello stesso genere? Tante, troppe. E Square Enix con Dontnod ci dimostrano come oltre ad essere tutto il contrario, i videogiochi possono avere un'utilità sociale incredibile.
Si chiama Everyday Heroes ed è una campagna di sensibilizzazione lanciata dal publisher nipponico il collaborazione con il team francese. Life is Strange del resto, è un gioco i cui potenti messaggi abbiamo già discusso. Nei 5 episodi della prima stagione infatti, gli argomenti trattati sono stati tanti e incredibilmente profondi: dall'utilizzo di droga alla sessualità, dal suicidio alla violenza domestica, passando per il bullismo. Ed è proprio per prevenire e informare sul bullismo che è stata pensata questa iniziativa che sta già riscuotendo un incredibile successo negli USA, grazie alla collaborazione con il National Bullying Prevention Center coinvolto direttamente nell'iniziativa. Sostanzialmente, utilizzando l'hashtag #EverydayHeroes su Twitter e Facebook, sarà possibile contribuire direttamente all'incremento delle donazioni verso l'organizzazione, condividendo una storia personale o raccontando fatti avvenuti in contesti del genere, attraverso gli occhi di un eroe di ogni giorno. Scopo della campagna, è fare in modo che le vittime di abusi possano finalmente sapere di non essere sole scoprendo in realtà di poter contare su tantissime persone interessate alla loro esperienza. L'archivio della gigantesca community che si è formata a seguito del successo di Life is Strange, pullula già di racconti straordinari. Per saperne di più potete visitare questo link o direttamente quello della fondazione, per eventuali donazioni.