Prima mostra in Italia di Evgeny Antufiev con un progetto pensato e costruito per la Collezione Maramotti durante la sua permanenza a Reggio Emilia. La fusione dei materiali utilizzati rivela una crisi d’identità dei materiali stessi e lascia spazio ad una nuova dimensione archetipa che percettivamente viene colta nella trasformazione. Se lo spettatore crederà di trovarsi davanti a meteoriti, cristalli, ossa, stoffa, capelli, denti, colla, pelle di serpente, marmo, insetti, legno allora rimarrà, ahimè, deluso. Se lo spettatore al contrario riuscirà a percepire le mani dell’artista russo mentre intagliano il legno, ricamano, cuciono, fanno bollire ossa e teschi, allora il processo di realizzazione del lavoro diventa un rito sciamanico che permetterà allo spettatore-attore di entrare in una nuova dimensione, fredda, siberica, ma penetrante.
Con il progetto “twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and marble – fusion. Exploring materials”, l’artista Evgeny Antufiev rileva l’impotenza dell’immagine a metterci in contatto con “un’altra” dimensione necessaria per la costruzione della nostra identità e delle nostre relazioni con il mondo. Il suo percorso di ricerca si apre a diversi piani di visioni, in cui si sente il bisogno di restituire ordine e significato al mondo fisico e simbolico attraverso l’interpretazione delle “leggi” che li regolano entrambi.
La mostra di Antufiev ci parla di un mondo in cui il gesto creativo è medium e catalizzatore tra uomo e divinità, proprio come i totem e gli oggetti creati dall’artista che riescono a metterci in contatto con un proprio spazio mentale interiore in cui ogni oggetto ha un collocazione ben precisa e in relazione con l’ambiente avvia un percorso rituale onirico e coinvolgente.
T.iG.er
Info
17 febbraio – 31 luglio 2013
Collezione Maramotti
Via Fratelli Cervi, 66
42124 Reggio Emilia
Ingresso libero
Giovedi e venerdì dalle 14:30 alle 18:30
Sabato e domenica dalle 10:30 alle 18:30
Chiuso il 25 aprile e il 1° maggio 2013