Samsung è stata senza dubbio l’azienda più popolare nel mondo degli smartphone Android sin dal loro esordio. Grazie alla serie Galaxy S, il colosso coreano ha ottenuto una popolarità ed un ritorno economico senza paragoni nel mercato mobile. Ma come sono cambiati i modelli di smartphone top di gamma commercializzati da Samsung nel corso del tempo? Scopriamolo con questa breve descrizione dei vari modelli. Grazie ad essa scopriremo che gran parte delle modifiche sono state dettate dalla volontà degli utenti:
- Samsung Galaxy S: primo smartphone della serie, annunciato nel 2010 e capace di vendere oltre 20 milioni di unità. Una delle caratteristiche più rivoluzionarie dell’epoca fu il display da 4 pollici (enorme ai tempi) con tecnologia SuperAMOLED, il che gli ha fatto vincere il premio di miglior smartphone del 2010;
- Samsung Galaxy S II: presentato nel 2011, è lo smartphone forse più conosciuto di sempre del colosso coreano. E’ inoltre da molti considerato uno smartphone immortale, visto che nonostante il supporto ufficiale sia terminato da tempo, la community di sviluppatori indipendenti continua ad aggiornarlo (Samsung Galaxy S2 rinasce grazie alla CyanogenMod 13 ufficiale | Guida). Anch’esso è stato nominato miglior smartphone dell’anno;
- Samsung Galaxy S III: dopo il grande successo del Galaxy S2, le aspettative degli utenti per la terza generazione erano veramente alte e lo smartphone “Designed for Humans” non le ha certo tradite. Rispetto al modello precedente, l’introduzione di un display HD dalla diagonale più grande permette di usufruire in maniera migliore di contenuti multimediali;
- Samsung Galaxy S4: forse lo smartphone che ha deluso maggiormente di questa serie, soprattutto per la ROM TouchWiz troppo pesante che rallentava eccessivamente la navigazione;
- Samsung Galaxy S5: l’introduzione della quinta generazione ha riportato in auge il mercato di Samsung. Il Galaxy S5 è il primo smartphone di Samsung ad essere impermeabile, ad avere il sensore di impronte e, memore dell’esperienza del Galaxy S4, il primo a contare su una TouchWiz leggera in grado di essere arricchita con degli add-ons;
- Samsung Galaxy S6 ed S6 edge: arrivati ormai all’anno scorso, la sesta generazione rappresenta il più grande cambiamento a livello estetico e costruttivo della serie. Viene infatti sostituita la plastica con il metallo ed il vetro ma, di contro, viene eliminata la possibilità di espandere la memoria con la scheda micro SD e di rimuovere la batteria;
- Samsung Galaxy S7 ed S7 edge: miglioramento generale del Galaxy S6 sotto ogni punto di vista, soprattutto quello fotografico. Vengono re-introdotte la possibilità di espandere la memoria e la resistenza all’acqua ed alla polvere.
E’ chiaro che man mano che le generazioni si son susseguite, le potenzialità hardware sono cresciute a dismisura (alle volte persino raddoppiando rispetto al modello precedente).
samsung2016-03-01Lorenzo Spada