un maniaco sessuale, un gay storpio e un (finto?) sordo. un trio di derelitti della peggior specie che decide di mettere su una band hardcore punk: un caso più unico che raro, che lo scrittore Dries non può lasciarsi sfuggire. ed è così che si unisce alla band (che, come nom de plume, sceglie ‘The Feminists’), più per cercare qualche spunto per il nuovo romanzo che fatica ad arrivare che per disinteressato amore per la musica.
II.dikke lul
i personaggi del film sono adagiati in quel limbo pieno di sporcizia e disperazione in cui le persone hanno cessato di essere umane eppure non sono ancora arrivati al punto zero, all’annichilimento completo. di capire le cause- al film e al suo regista- (gli) interessa poco, quel che conta è testimoniare le conseguenze, scene durissime e nerissime: come tirar fuori la poesia dalla merda. violenza verbale ai limiti del ridicolo, violenza fisica (minacciata o effettiva) praticamente onnipresente, una miriade di figure secondarie a macchiare lo schermo col sangue e gli umori. c’è anche un presunto poeta, forse un artista, forse ancora un genio incompreso, più probabilmente uno sbandato, l’ennesimo disadattato che vive in una roulotte ai confini della città, Dikke Lul alias Big Dick.
III.hard code
titolo originale: Ex Drummerun film di Koen Mortier2007