Londra, 25 febbraio 2013. Bernie Ecclestone pensa ad un GP in Messico.
La F1 in Messico manca in Messico ormai fa qualche anno. Per il 2014, Bernie Ecclestone ha confermato che ci sono in corso trattative per un Gran Premio a Città del Messico. Si era ventilata anche una ipotesi Cancun, ma pare che questa sia impraticambile. La F1 manca dall’autodromo Hermanos Rodriguez, dal 1992 e pare sia necessaria una ristrutturazione molto costosa, si parla di svariati miglioni di dollari. Il problema maggiore al momento è che il Patto della Concordia prevede venti gare in una stagione e, per andare oltre le 20, visto l’arrivo della Russia e del New Jersey, occorre il consenso unanime dei team per poter aggiungere una gara.
Ecclestone sembra convinto sulla location messicana: “Città del Messico è meglio. Chiunque sa dove si trovi quando viene nominata. Inoltre a Cancun non hanno ottenuto i permessi che volevano”.
Pare che il Messico sia tornato in auge grazie anche alle buone prestazioni ed alla visibilità di Sergio Perez. Dietro al progetto legato al circuito Hermanos Rodriguez, pare ci siano Alejandro Soberon, Tavo Hellmund e Carlos Slim Domit. Soberon è l’amministratore delegato della Corporacion Interamericana de Entretenimiento e Hellmund è ben noto nei circoli F1 per essere stato il creatore e ideatore del circuito di Austin. Slim Domit è il figlio dell’uomo più ricco del mondo secondo Forbes, Carlos Slim, e per anni ha finanziato sia Perez e Gutierrez.