Roma, 28 gennaio 2013 – A poche ore ormai dalla presentazione della nuova Ferrari, emergono ulteriori dettagli sulle caratteristiche tecniche che la definiranno.
Il sistema sospensivo anteriore, come vi avevamo già detto nei giorni scorsi, sarà sempre con lo schema pull-rod. Il sistema che offre grossi vantaggi da punto aerodinamico, risultava però lo scorso anno molto complicato nella fase di regolazione, ed i tecnici per cambiare l’altezza dal suol della vettura, potevano impiegarci anche dieci minuti abbondanti. Il nuovo sistema che verrà installato sulla vettura del 2013 dovrebbe, essere notevolmente semplificato ed i tecnici dovrebbero riuscire ad eseguire le regolazioni in un tempo ragionevole.
Molto attese sono anche le nuove ali anteriori e posteriori, che però non scopriremo il 1 febbraio durante la presentazione a Maranello, ma solo più tardi. Infatti per la presentazione di venerdì mattina, sulla nuova Ferrari verranno montate le ali della scorsa stagione, mentre il pacchetto aerodinamico completo sarà disponibile ai piloti solo nell’ultima settimana di test invernali a Barcellona. Evidentemente una scelta rischiosa ma anche necessaria per non scoprire troppo presto le proprie carte agli occhi degli avversari.
Anche gli scarichi ad effetto Coanda verranno inizialmente nascosti. Anche questi molto attesi, e che tutti attendono con forme molto simili a quelli della Red Bull dello scorso anno, non saranno mostrati alla presentazione, ma probabilmente saranno impiegati già nei test di Jerez. Ovviamente sappiamo quanto questa soluzione possa essere complessa nel funzionamento e nasconderla fino all’ultimo momento sarebbe rischioso ma anche contro producente.
Qui di seguito vi riportiamo anche una ricostruzione del giornale spagnolo “Marca” che graficamente propone una sua previsione di come potrebbe essere la nuova Ferrari del 2013.
(cliccate per ingrandire)