Sakhir, 20 febbraio 2014 – La Ferrari in questa sessione di test non cerca le prestazioni, bensì vuole accumulare giri per raccogliere più dati possibili.
Il tecnico, infatti, non si sbilancia sul comportamento della monoposto, affermando che il comportamento è ancora tutto da scoprire: “Credo sia ancora troppo presto per poter dire se siamo soddisfatti o meno, stiamo imparando come si comporta la F14 T nelle varie situazioni e cerchiamo di accumulare più dati possibili. Uno dei focus di questo test è poi osservare come lavora il nuovo power train e come si interfaccia con il pilota. Ogni componente nuovo è sotto osservazione, come ad esempio il sistema di frenata brake by wire, così come tutti i software collegati alla vettura sui quali abbiamo lavorato molto nelle ultime due settimane”
E nei giorni scorsi è arrivato anche l’incoraggiamento di Montezemolo, che ha inaugurato la nuova gestione della Casa Museo Enzo Ferrari, affidata direttamente alla Scuderia: “La Ferrari e’ l’unica squadra al mondo che quando arriva seconda si scatenano tragedie e si dimentica tutto quello che, in anni recenti, ha vinto e stravinto: logicamente vogliamo provare a vincere quest’anno”.
Montezemolo in quella sede ha anche annunciato che la Ferrari è il marchio automobilistico più potente del mondo, come sancito dalla società inglese Brand Finance. Inoltre la Casa di Maranello nel 2013 ha miglioato il proprio record storico fatto segnare lo scorso anno, con un utile netto di 246 milioni di Euro (+5,4%), anche se si registra un calo delle consegne, a 6.922 vetture vendute.
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