Londra 24 Giugno 2014 – Il Patron del circus Bernie Ecclestone è senza peli sulla lingua: “Chi non può permettersi la Formula 1 non dovrebbe esserci.”
A dispetto dei vertici della Formula 1, che sembrano quantomeno confusi circa la rotta da seguire per migliorare lo spettacolo, impegnati forse tra scintille artificiali e vuvuzela terminali, di posizione più netta è il “sempreverde” Bernie Ecclestone, che sembra avere le idee chiare su cosa va e cosa non va nella massima serie automobilistica mondiale.
In un intervista rilasciata al Kleine Zeitung, interrogato sullo stato di crisi di alcune scuderie, egli afferma :
“Non ho paura di un loro abbandono, potrei addirittura esserne felice. E’ come nel poker, non sai cosa hanno gli altri in mano. Se non puoi permetterti di giocare, allora non dovresti essere li.”
Parole senza dubbio condizionate dagli interessi economici oppure volte a liberare qualche posto al tavolo del circus.
Viene da chiedersi, però, se l’approccio sia quello giusto. Senza dubbio il problema esiste, e non è piacevole guardare delle monoposto GP2 correre ai livelli delle F1. Si potrebbe, quindi, intervenire con i regolamenti? Agevolare le piccole scuderie con regole ad-hoc in stile MotoGP?
E riguardo la questione dei regolamenti tecnici e sportivi, Ecclestone definisce come ridicola l’ eccessiva severità dei commissari che “puniscono i piloti per aver guidato oltre una linea bianca”.
“Abbiamo bisogno di regole , come quelle che avevamo in passato!”
Ecclestone sostiene, quindi, a gran voce di voler un ritorno al passato, alle vecchie regole, e probabilmente anche ai vecchi ascolti TV, che questa stagione sono piu bassi che mai.
F1 | Ecclestone: “Se non avete i soldi, quella è la porta”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi