Budapest 27 luglio 2013 - Anche per questa stagione, l’elemento chiave all’Hungarorign è il caldo. Le qualifiche svolte quest’oggi sono state particolarmente segnate dal clima, strategie e decisioni dei team impostate sul fattore meteo.
A tal proposito parla Pat Fry: “La differenza di oltre un secondo tra il rendimento dei due pneumatici ha reso abbastanza semplice la scelta per i tre turni di qualifica. Le Medium non avrebbero garantito il passaggio in Q2 e l’utilizzo delle sole Soft era la scelta più sensata, anche per risparmiare la mescola più dura per la gara. Guardando il distacco di circa 5 decimi dalla pole possiamo dire che su un tracciato ad alto carico aerodinamico come questo si è ristabilita la situazione alla quale ci eravamo abituati a inizio stagione. Domani si prospetta una gara estremamente calda e impegnativa. Non sarà facile recuperare terreno e gli pneumatici saranno messi a dura prova dalle temperature dell’asfalto, previste oltre i cinquanta gradi, e per questo motivo dobbiamo essere pronti ad affrontare qualsiasi imprevisto. Speriamo che la partenza sul lato pulito possa darci l’opportunità di recuperare posizioni, su una pista che notoriamente in gara consente ben pochi sorpassi”.
Una partenza dal lato pulito e una gestione gomme ottimale, temperature permettendo, potrebbero essere il giusto mix per garantire alla Ferrari almeno una lotta podio.
F1 | Ferrari, Fry: “Sarà una gara estremamente calda e impegnativa”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi