Antonio GranatoF1Sport.it
18 giugno 2014 – A poche ore dalla prima sessione di prove libere del GP d’Austria, in molti si cominciano a chiedere quali aggiornamenti tecnici porteranno i team in pista. Vediamo insieme come si preparano Ferrari, Mercedes e Red Bull.
Ferrari – Attesi ovviamente gli sviluppi tecnici della F14-T, già annunciati da James Allison: “Abbiamo aggiornamenti che arriveranno gara dopo gara”. Dopo la lunga serie di cofani motore mostrati in Canada, vedremo quale in casa Ferrari hanno deciso effettivamente di usare per questa gara. Ricordiamo che in Canada, si era portato un nuovo cofano più ristretto e più efficiente dal punto di vista aerodinamico, poi abbandonato per utilizzare un cofano con sfoghi maggiorati che permettesse un raffreddamento migliore della PU. Anche se non capiamo perchè la concorrenza, vedi ad esempio la Red Bull, si è orientata, sempre in Canada, per soluzioni più ristrette e più efficienti aerodinamicamente: per loro non faceva caldo a Montreal?
Alcune voci non confermate parlano anche di una nuova ala anteriore e, molto probabilmente, farà il suo debutto un’ala posteriore leggermente rivista. Sempre al posteriore sarà interessante vedere che tipo di pilone posteriore verrà utilizzato, scelta per altro, legata di fatto anche al cofano che verrà utilizzato.
Mercedes – Sicuramente il team delle frecce d’argento è stata la squadra più attiva in questa prima parte del campionato, dal punto di vista degli aggiornamenti tecnici. Ad ogni gara ha sempre portato grosse novità e continui sviluppi, grazie anche ad un budget disponibile di tutto rispetto. Solo all’ultimo GP del Canada il team tedesco non ha potato novità di rilievo, ma d’altronde, visto il gap sugli avversari, possono anche permetterselo. Da quanto ci risulta in casa Mercedes si sta lavorando per migliorare l’affidabilità dello MGU-K che “a cascata”, in Canada, a mandato in tilt il sistema frenante della W05. Secondo alcune fonti, infatti, la Mercedes stava già lavorando su questo componente (subito dopo il GP di Monaco) e potrebbe portare dei miglioramenti che la FIA dovrebbe approvare per ovvi motivi d’affidabilità. Ricordiamo infatti che su alcune componenti, vedi il K, non sarebbe possibile apportare miglioramenti se non per cause d’affidabilità.
Red Bull - Il team anglo-austriaco, invece, dovrebbe continuare lo sviluppo aerodinamico della RB10. Sebastian Vettel più volte ha dichiarato che non vuole arrendersi nella corsa al mondiale e dopo quanto visto a Montreal, (anche se per noi è solo un episodio) è forse più convinto nel recupero. Ovviamente il pilota tedesco conta sulle capacità del genio inglese Adrain Newey, che a quanto pare avrebbe in serbo altre novità molto interessanti per questo GP. Non dimentichiamo che per la Red Bull, questo è il GP di casa, e che per la gara austriaca si sta preparando con particolare attenzione. Cosa che stanno facendo anche i partner della Red Bull, come la Total, che porterà in Austria un nuova specifica di carburante che si spera possa aumentare l’efficenza della parte endotermica del motore Renault e incrementare la potenza e l’efficenza della sua Power-Unit.
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