23 novembre 2014 – Ad Abu Dhabi bella gara della Red Bull che rimonta con Ricciardo e Vettel dopo la penalità post-qualifiche che aveva fatto partire entrambe le vetture dai box. Emozione per il saluto di Vettel.
In pista, la gara di Yas Marina iniziava male: dopo una buona qualifica con entrambi le vetture in terza fila, le due Red Bull venivano penalizzate per un’eccessiva flessibilità dell’ala anteriore ed erano costrette a partire dalla pit lane, come fu nel 2012 con Vettel. Se nell’anno del terzo titolo il tedesco rimontò con una strategia aggressiva ed un po’ di fortuna fino al podio, poco meno ha fatto oggi Daniel Ricciardo, ancora una volta strepitoso. L’australiano, partito con la più duratura gomma soft, è stato da subito più veloce del compagno e dopo otto giri era già ottavo. Con un primo stint molto lungo di ben 28 giri, Ricciardo si è trovato anche in zona podio, davanti a Bottas. Buona la gara anche dopo il primo cambio gomme, con i soliti sorpassi decisi a tenerlo in alto, poi l’ultima parte di gara lo ha fatto chiudere al quarto posto, a meno di nove secondi dal terzo posto, dopo una serie di giri con un ottimo passo. E’ stata l’ennesima dimostrazione del talento di un pilota che, dopo gli anni in Toro Rosso, ha trovato l’affermazione, unico pilota non Mercedes a saper vincere in Canada, Ungheria e Belgio. Ottimo il terzo posto in campionato, raggiunto con strategie spesso corrette e sorpassi coraggiosi e molto ben costruiti. Per lui, l’emozione sarà preparare in inverno una macchina che possa permettergli di vincere più gare: senza Vettel, che a sorpresa ha battuto nello scontro diretto, tutta la pressione sarà sulle sue spalle e dovrà dimostrare il suo valore anche iniziando da prima guida.
Si chiude quindi con una gara gagliarda la stagione della Red Bull. Il team di Milton Keynes chiude al secondo posto, prima scuderia dopo l’irraggiungibile Mercedes, con tre vittorie che la rendono l’unica scuderia ad aver vinto esclusa la fortissima Mercedes.
Il futuro comincia domani, con la preparazione ai test che iniziano martedì e che sono il primo passo verso il 2015. La nuova line up vedrà l’ingresso di Daniil Kvyat, giovane pilota russo in arrivo dalla Toro Rosso, ad affiancare il confermatissimo Daniel Ricciardo, protagonista assoluto di una stagione per lui eccezionale. A marzo, in Australia, dopo sei anni il team dovrà partire senza Vettel, un uomo che ha sempre lavorato molto per la scuderia. Ai due giovani piloti l’arduo compito di scrivere una nuova pagina di storia per la Red Bull.
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