F1 | GP Adu Dhabi, le sensazioni prima del titolo

Pietro SacconeF1Sport.it

23 novembre 2014 – Pole per Rosberg che si concentra sulla gara, soddisfazione per la Williams, voglia di chiudere bene in Red Bull e Ferrari.

Ennesima pole position per Nico Rosberg che con un gran giro conquista l’11esima partenza al palo e rinvigorisce le speranze di attaccare Hamilton. Gioisce senza perdere l’equilibrio il tedesco, sempre bravo a trovare la concentrazione al momento di fare il giro veloce in qualifica. Per lui sarà la notte dei sogni, quella dove cullare una rimonta molto ardua:

“E’ stata una grande giornata, sono grato agli ingegneri per il grande lavoro che hanno fatto sul mio assetto. Era perfetto e ho potuto fare un bel giro alla fine. Sono soddisfatto, ma è solo un piccolo passo perché in questo weekend ci giochiamo il mondiale. Quindi la pole non è importante, conta solo il titolo“

Anzi, forse c’è anche un pizzico di delusione al termine delle qualifiche, nelle quali sperava in un aiuto da parte delle Williams:

“Sarebbe stato bello avere una Williams tra me e Lewis. Speravo che Bottas potesse fare qualcosa di più… Ma potrebbe ancora succedere in gara”

Molto nervoso è parso Lewis Hamilton. Dopo i finali rocamboleschi del 2007 e del 2008 e l’errore in Brasile, l’inglese deve mantenere la calma per non gettare alle ortiche un titolo che ha in pugno. Proprio i precedenti ci fanno capire che l’inglese soffre queste gare chiave ed oggi si è visto in pista: due suoi errori hanno permesso a Rosberg di arrivare primo. Comunque fiducia prima della notte dei timori:

“Non so se Nico abbia commesso degli errori, ma sicuramente ha fatto un giro migliore rispetto al mia. La macchina comunque è fantastica e la giornata che conta è quella di domenica“

Quando poi gli è stato chiesto se è per caso preoccupato per quello che potrebbe succedere alla prima curva, ha detto:

“Affronterò la prima curva come sempre, senza paura”

Soddisfatto Bottas, terzo e vicino alle Mercedes. A lungo il finlandese è parso in grado di lottare per la pole. Per lui sarà la notte dei sogni, si può provare a vincere il primo GP della carriera o comunque a trovare un podio che varrebbe il quarto posto in campionato:

“”Ho fatto un bel giro e non era facile battere Massa, che era molto in forma. E’ bello essere ancora davanti, ma in gara la Mercedes ha mostrato un notevole vantaggio. Per questo credo che sarà difficile chiudere più in alto, anche se faremo il possibile: se sarà ci sarà un’occasione proveremo a fare di più. Di certo la gara non si vince alla prima curva comunque”

Dopo il podio di Interlagos, sarà la notte per sognare il terzo podio stagionale per Massa. Ottima qualifica fino all’ultimo tentativo, quando non si è migliorato finendo quarto, comunque ottima posizione:

“Domani partiremo nella miglior posizione possibile.” commenta il pilota Williams.“Potenzialmente avevo il passo per essere davanti a Valtteri, ma non sono riuscito a concludere la Q3 con un buon giro dopo un bloccaggio. La vettura ha mostrato un ottimo potenziale sino ad ora, ed un’altra seconda fila è senza dubbio incoraggiante. Il degrado delle gomme sarà senza dubbio un fattore cruciale in vista della corsa, dovremo tenerlo bene a mente nella stesura della strategia. Il podio sarà possibile solamente lottando con le unghie e con i denti, per chiudere nel migliore dei modi la stagione.”

Notte per sognare di chiudere bene in casa Red Bull, con una terza fila monopolizzata con Ricciardo e Vettel.

L’australiano vuole fare un’altra gara tosta:

“Vorrei un podio. Sarebbe un bel modo per chiudere bene. Le Mercedes sono distanti, ma voglio fare una grande gara. Spero di lottare con Vettel, un duello importante per finire il 2014″

Anche Sebastian Vettel, che vivrà una notte di emozioni e commozione per prepararsi all’ultimo GP in Red Bull, proprio dove nel 2010 arrivò il primo storico titolo. Il buon passo gara mostrato nelle libere può valere una rimonta:

“Voglio chiudere il campionato al quarto posto. Sarà emozionante correre l’ultima gara con il team, siamo molto legati (si è notato anche dai volti ai box) e voglio salutarli bene. Sarebbe fantastico andare sul podio, siamo competitivi. Poi ci sarà tempo di pensare alla nuova sfida”

Notte di nostalgia per Alonso, che domani saluterà la Ferrari dopo cinque anni, nel luogo dove è sfumato il titolo 2010 quando sembrava ormai conquistato:

“Oggi la qualifica è stata molto complessa, in un weekend che in generale è stato più complicato del solito. La sostituzione del motore effettuata dopo l’ultima sessione di prove libere ha creato qualche problema in più e solo in Q2 siamo riusciti ad avere costanza di rendimento. Domani mi aspetto una corsa in salita, anche perché in questi due giorni non ho effettuato prove di partenza e non ho mai girato a pieno carico, ma voglio ugualmente mettercela tutta e cercare di recuperare il più possibile. Per me sarà una giornata speciale e anche se i veri protagonisti saranno i contendenti al Titolo – Rosberg e Hamilton – vorrei che la mia ultima gara con la Ferrari potesse offrire delle belle battaglie, per la squadra e per tutti i tifosi che mi sono stati vicini in questi anni favolosi”

Sognerà invece che finisca un anno nero Kimi Raikkonen, oggi nono davanti al compagno Alonso, come non era accaduto quasi mai in questo anno per lui sciagurato:

“Ancor prima di arrivare a Yas Marina sapevamo che questo tracciato non avrebbe favorito la nostra vettura e in tutto il fine settimana non siamo mai riusciti a trovare un assetto che ci permettesse di essere performanti ad ogni curva. Oggi in qualifica mi sentivo più a mio agio, ma non è stato semplice mettere insieme un buon giro. Ho guidato sempre al limite e in alcune parti della pista la vettura si comportava bene, in altre però tendeva a scivolare. Sappiamo che domani sarà una gara difficile ma come sempre cercheremo di fare del nostro meglio per portare a casa il maggior numero di punti possibile per la squadra”

Notte di tensioni, sogni, illusioni e speranze, saluti da preparare e feste da pregustare. Si chiude un campionato dominato dalla Mercedes, più capace di tutti ad aggiornare il progetto ai nuovi regolamenti.

Domani sapremo se si realizzerà il sogno di Rosberg e se Hamilton riuscirà a scacciare i suoi incubi.

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