F1 La Ferrari a Melbourne saprà chi è davvero

Da Tony77g @antoniogranato

Federico GrossiF1Sport.it

02 marzo 2015 – In casa Ferrari, Kimi Raikkonen e James Allison, iniziano a fare i primi bilanci dopo i test di Barcellona della settimana appena passata, convinti entrambi che solamente a Melbourne si capirà dove può arrivare la SF15-T.

Per Kimi Raikkonen ieri è stata l’ultima giornata di prove a Barcellona. Il finlandese ha percorso 136 giri per un totale di 633 km di simulazione gara e prove aerodinamiche. Il campione del mondo 2007, in questo inverno si è detto più volte soddisfatto della nuova vettura, nonostante il divario con le Mercedes sia ancora ampio. Ma kimi è sempre rimasto convinto dell’idea che bisognerà aspettare Melbourne per capire veramente se la SF15-T può essere la vettura della svolta, o se la strada è ancora in salita:

Nel complesso il test è andato abbastanza bene, dato che oggi abbiamo simulato la distanza di gara. Ora aspettiamo di essere a Melbourne per renderci conto della realtà delle forze in campo.

E’ della stessa idea anche James Allison, che dopo la buona giornata di ieri ha dichiarato:

In questo inverno abbiamo percorso un gran numero di giri: ma fino a che non si tenta di simulare una gara, un giro dopo l’altro, fermandosi solo per cambiare le gomme, non si può dire di essere davvero pronti per fare sul serio a Melbourne. Per questo siamo contenti di avere completato al primo tentativo la nostra simulazione sulla distanza, e dell’affidabilità dimostrata. Per questo sono soddisfatto delle prove condotte negli ultimi due giorni, da cui appare chiaro che la vettura si comporta come ci aspettavamo. Provare in inverno in Europa dà riscontri leggermente diversi, per via del clima, da quello che potrebbero essere le prove in Bahrain: ma non cambia completamente le carte in gioco.

E’ chiaro che le prestazioni di questi test dicono poco effettivamente ma molti tifosi, già dai test di Jerez, hanno gridato al miracolo. La Ferrari ha fatto dei passi in avanti è vero, lo dimostrano i tanti km e l’affidabilità che continua ad essere uno dei punti di fora di questa scuderia, nonostante la power unit sia stata stravolta completamente rispetto a quella dello scorso anno. E’ lecito quindi farsi una buona idea di una macchina che sembra nata bene, ma alla Ferrari non ci si lascia esaltare così facilmente, e sono ben consapevoli che non basterà nemmeno Melbourne per capire dove può arrivare la SF15-T.

Ma a Melbourne non sarà solo la nuova vettura ad essere sotto la lente di ingrandimento. Infatti anche Kimi Raikkonen dovrà dimostrare di essere ancora un pilota competitivo, visto che nei test si è distinto per il suo ottimo lavoro e si dovrà capire se lo stesso ragionamento fatto sulla SF15-T può essere applicato anche al pilota finlandese, chiamato a riscattare una stagione fallimentare.

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