17 aprile 2015 – L’appuntamento del Bahrain potrebbe essere l’ultimo di grossa sofferenza per la McLaren.
di Francesco Svelto
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La McLaren-Honda soffrirà anche in Bahrain ma potrebbe essere l’ultimo weekend “drammatico” per Ron Dennis e i suoi. Da quanto si apprende da fonti interne al team anglo-giapponese, non ci saranno novità tecniche rilevanti che potranno permettere al prestigioso binomio di risalire la china. Almeno non nel weekend del Golfo Persico.
Al contrario però, per la gioia di Fernando Alonso che sarà di casa, dal prossimo GP di Spagna del 10 maggio il team di Woking prevede di portare in pista un aggiornamento tecnico massivo. Se non altro la power unit Honda potrà iniziare a girare su regimi di rotazione molto più vicini a quelli della concorrenza, visto che nei primi quattro appuntamenti di questo inizio mondiale (includiamo anche il GP che si correrà tra qualche giorno) la Mp4-30 ha girato con un propulsore nettamente depotenziato (AMuS quantificava il deficit in Cina nell’ordine dei 110 cavalli rispetto al Mercedes). Il tutto, ovviamente, per permettere alla vettura di accumulare quanti più chilometri possibili, visto che nei test pre-stagionali ciò non è stato possibile. Nonostante ciò, il team ha collezionato magri risultati finora, arrivando a portare le due macchine al traguardo – seppur doppiate – soltanto in Cina (dopo il doppio ritiro in Australia ed il ritiro della vettura di Alonso in Malesia).
Il piano di aggiornamenti che verranno apportati alla Mp4-30 a partire da Barcellona, sia in termini telaistici che in termini di propulsore, a detta di interni a Woking permetteranno di iniziare l’ardua scalata alla classifica, con tempi che potrebbero abbassarsi non nell’ordine dei decimi ma addirittura di mezzo-secondo ad ogni update.
F1 McLaren avrà un boost da BarcellonaF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi