03 marzo 2015 – Terza puntata di Pit-Talk in cui si analizzeranno i test invernali appena conclusi e ovviamente dell’assenza di Fernando Alonso al GP d’Australia. A condurre la trasmissione il nostro Antonio Granato di F1Sport.it e collaboratore della VandoneFilm insieme a Davide Bergamini della Redazione Radiofonica di F1Sport.it. In questa puntata interveranno telefonicamwnrte puntata l’Ing. Luigi Mazzola ex responsabile della squadra test, Stafano Mancini de LaStampa e Alessandro Francese di F1Sport.it
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In apertura è subito l’Ing. Mazzola a parlare del caso Alonso: “Incidente molto strano, indubbiamente, così come è strano tutto ciò che sta accadendo dopo” e poi “ La causa del vento mi lascia un pò perplesso. La Mclaren poi è rientrata subito dopo, posso immaginare che a loro fosse chiaro tutto.”
L’ingegner Mazzola ha poi risposto alla domanda specifica sulle possibilità che il pilota possa essere stato colpito da una scossa elettrica: “Tutto è possibile… per prendere corrente bisogna andare a massa, sospeso su quattro gomme a massa non ci può andare, tutto è possibile ma è anche vero che è dentro una cella potrebbe essere difficile. Se prendesse una scossa lì partirebbero circa 600 volt in corrente continua, quella sarebbe una bombardata…” ed in conclusione “Se avesse preso una scossa di quel genere forse oggi parleremmo di altre cose”.
Poi l’ingegnere Mazzola ha espresso la sua impressione sui test della Ferrari, “Ho come l’impressione che siano consapevoli che abbiano fatto dei miglioramenti rispetto al 2014. Il gap era molto elevato speriamo che l’abbia avvicinato al gruppo di mezzo, tralasciando la Mercedes che hanno una potenzialità incredibile.” “Anche la Williams ha fatto qualcosa, su una pista da alto carico si sono dimostrati performanti… sembrano efficienti anche con carichi più alti”.
Nella seconda parte della trasmissione è poi intervenuto Stefano Mancini de LaStampa che tornando sul caso Alonso ha detto: “Qua non ci vogliono dire la verità , ne Alonso ne la Mclaren, basterebbe vedere i dati. Ci hanno già mentito dicendoci che non aveva perso la conoscenza. La teoria del vento fa proprio ridere, quella zona è addirittura la zona più riparata del tracciato.”
Sulle performance della Ferrari viste in pista invece Mancini ha dichiarato: “La Ferrari è la seconda/terza forza, forse più terza” “La Red Bull è un incognita, sanno riprendersi in maniera clamorosa come lo scorso anno. La Mclaren-Honda vivono una situazione drammatica, un pilota in ospedale ed una macchina che si rompe spesso.”
Nel finale di trasmisisoione spazio anche a Alessandro Francese che quest’anno seguirà per F1Sport.it la Ferrari, ecco lacune sue dichiarazioni durante la trasmissione: “Speriamo che sia confermato innanzitutto l’affidabilità per poi puntare alle posizioni che contano al rientro in Europa. C’è un clima migliore ed un buon passo gara, siamo positivi” … “Forse è stato giusto cambiare pilota, forse Alonso nell’ultimo periodo portava all’interno un clima non sereno“.
F1 Podcast della 3° puntata di Pit-TalkF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi