Magazine Motori

F1 proiettata verso il ritorno delle 'sospensioni attive'

Da Magazinef1 @MagazineF1
F1 proiettata verso il ritorno delle 'sospensioni attive'Il tema del taglio dei costi della F1 resta ancora vivo all'interno del Circus. Molteplici le innovazioni adottate dalla FIA in questa stagione, a cominciare dalla reintroduzione del motore Turbo passando per la limitazione dei test in galleria del vento. Eppure la Federazione Internazionale non è ancora soddisfatta del risultato raggiunto. Per questo motivo la massima formula automobilistica potrebbe assistere ad un nuovo clamoroso ritorno di una tecnologia che ha caratterizzato le vetture a cavallo tra gli anni '80 e '90: le 'Sospensioni Attive'.
Il sistema di controllo elettronico della sospensione, abolito al termine del Campionato 1993 per porre fine al dominio incontrastato del team Williams, potrebbe rappresentare un ulteriore passo verso una riduzione progressiva dei costi sostenuti dalle varie scuderie semplificando la progettazione delle monoposto. Una direzione volta verso una formula 'verde' che vedrebbe però contrario il progettista più vincente della F1 Adrian Newey, il quale ha in più occasioni criticato le decisioni della Federazione in ambito regolamentare.
Parlando al termine dell'ultimo GP del Bahrain il designer inglese ha detto: 'Il concetto di una formula ambientale va ancora preso con le molle. Molti forse non sanno che le nuove batterie che raccolgono potenza per alimentare i motori turbo V6 vengono prodotti da una centrale elettrica a carbone, non proprio salutare per la preservazione della natura. E' errato quindi semplificare il discorso delle monoposto 'ibride' pensando a delle vetture per nulla dannose per l'ecosistema. Credo che la F1 dovrebbe rappresentare la massima espressione del connubio pilota-vettura, dove il corridore deve tirar fuori il meglio dalla sua monoposto in ogni singolo giro.'

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog