Maranello, 25 gennaio 2013 – La decisione della Ferrari di impiegare nel primo turno di prove a Jerez Felipe Massa e Pedro de la Rosa, escludendo Fernando Alonso, ha inizialmente sorpreso un po’ tutti nell’ambiente.
Ma ragionando con attenzione sulla scelta della scuderia italiana, in effetti, ci si rende conto di come questa scelta non sia poi così bizzarra.
Innanzitutto diciamo subito che i primissimi giorni di test saranno poco indicativi, in cui la Scuderia sarà concentrata più ad un lavoro di collaudo e di tenuta.
Nell’ultimo giorno di test a Jerez invece a prendere il volante della Ferrari sarà Pedro de la Rosa che ricordiamo, è stato ingaggiato per svoglere nell’arco dell’anno un grosso ed intenso lavoro al simulatore. Consentirgli di provare la monoposto nella giornata dell’8 febbraio, gli servirà soprattutto per valutare la calibrazione dei dati del simulatore con quelli reali ottenuti dalla pista.
Alonso in questo modo potrà comunque dedicarsi a pieno alla preparazione fisica, aspetto che sappiamo quanto curi anche durante la stagione, e cosa ben più importante, potrà guidare la nuova Ferrari nelle giornate più intense della seconda settimana a Barcellona.
Nell’ultima settimana di test invece i due piloti si divideranno la monoposto equamente, due giorni ciascuno, ma già si mormora che potrebbero anche esserci variazioni al programma in favore dello spagnolo.
Un “caso” dunque che sembra non esserci affatto, in quanto ci sembra anche assurdo credere che lo stesso Alonso non abbia preso parte nella decisione di come e quando scendere in pista sulla nuova Ferrari 2013.