Roma, 18 giugno 2013 – L’alettone anteriore di una moderna monoposto di Formula 1, come sappiamo, non ha solo lo scopo di generare carico aerodinamico ma anche quello di gestire i flussi dell’aria in modo tale da aiutarne lo scorrimento lungo il corpo vettura e minimizzare le resistenze all’avanzamento.
Analizzando alcune foto scattate in occasione del GP del Canada è stato possibile osservare, grazie all’umidità elevata del venerdì, dei vortici d’aria nella zona dell’ala e delle gomme anteriori. Questi vortici, evidentissimi nella zona sopra le gomme anteriori, dimostrano proprio l’efficacia degli upper flap a “cascade”. Osservando infatti con attenzione le fotografie si è notato come i vortici partano proprio dalla zona interna dei nuovi profili dell’ala anteriore della Ferrari e come questi tendano a scavalcare la gomma dirigendosi all’esterno di quest’ultima. Il tutto allo scopo di rendere diminuire la quantità d’aria che impatterebbe sul battistrada aumentando di conseguenza la resistenza all’avanzamento.
Non a caso, secondo noi, La Ferrari ha introdotto queste soluzioni a Montreal. Il tracciato canadese, infatti, presenta dei lunghi rettilinei, dove si possono raggiungere velocità di punta elevate e la soluzione descritta, aiuta proprio ad diminuire le resistenza all’avanzamento della vettura.
Twitter: @antoniogranato
F1 | Una funzione della nuova ala anteriore FerrariF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi