Fa troppo caldo, litigio in carrozza tra pendolari e capotreno

Creato il 24 novembre 2010 da Lapulceonline

Come è noto, il rapporto tra le associazioni di pendolari e Trenitalia non è dei più idilliaci: dichiarazioni stampa piccate e taglienti da entrambi i fronti, polemiche, scioperi, ritardi, treni soppressi troppo sovente, tratte scomode, vagoni sporchi e via dicendo sono solo alcuni dei fatti che finora hanno alimentato le tensioni tra i due poli. Oggi ne è subentrato un altro, che si può definire di ordinario pendolarismo: l’eccessivo calore nelle carrozze.

Stamane, sul treno 6155  delle 7,30 in partenza da Acqui Terme e diretto a Genova il riscaldamento- a detta dell’Associazione Pendolari dell’Acquese- era eccessivamente alto, rendendo il viaggio pressochè insopportabile già prima di giungere ad Ovada. Tant’è che alcuni passeggeri sono stati costretti ad interpellare il capotreno. Non l’avessero mai fatto: costui avrebbe reagito alla richiesta di abbassare il riscaldamento con toni eggressivi e maleducati, esuggerito ai viaggiatori di cambiare semplicemente carrozza. Ne è seguito un mezzo litigio, anche perchè erano in molti a lamentare l’eccessivo calore, finchè il capotreno gentiluomo non ha addirittura minacciato di sopprimere il treno, per la serie  “così imparate”.

Il treno in questione è poi giunto a destinazione con 10 minuti di ritardo, anche se non è certo che la causa siano stati i diverbi a bordo tra personale e viaggiatori.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :