Portuguese-born Alexandre Farto’s range spans from collage to portraiture. Of late he’s taken to creating works purely from in situ materials, taking Vandalism as art to its logico ad absurdum conclusion. Advertising hoardings are torn to make fresh images, and plaster drilled away at until the remaining relief forms the work. He is, at the time of writing, experimenting with a cocktail of Quink ink and household bleach. But this is a long way from brutalism. Vhils art is poetic, complex, and ambitious, often focusing on the needs we have abandoned in favour of our wants, and the realisation that trading pleasure back in for happiness will be a less than straightforward exchange.
Alexandre Farto, conosciuto anche con lo pseudonimo di Vhils è un artista portoghese che vive e lavora a Londra. Nei suoi lavori, scolpisce l’intonaco dei muri usandolo come tela e colore allo stesso tempo. Il risultato è una serie di immagini forti ed espressive. Una delle più originali forme di street art che abbia mai visto.
Cresciuto a Lisbona, nel periodo appena successivo la fine dell’Estado Novo, il fascismo portoghese, inizia a scalfire i muri della città con scalpello, acidi e strumenti brutali, rimpiazzando i manifesti pubblicitari strappati con volti umani sconosciuti, ma dalla forte carica espressiva.
Anche se non sembra ad una prima occhiata, esiste una forte relazione tra le opere di Farto e la mutevolezza della natura: grazie a materiali come la candeggina e la vernice a spruzzo, Vhils non ottiene mai la piena gestione dell’opera.
Di seguito il video.
http://alexandrefarto.com/
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