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Faccia a faccia tra leader in tv: favorevoli o contrari?

Creato il 19 aprile 2011 da Iltelevisionario

Si è appena concluso il Festival Internazionale del Giornalismo a Perugia, dove tra i vari argomenti si è affrontato quello promosso da Sky Tg24: il faccia a faccia tra politici in televisione. A moderare l’interessante dibattito venerdì 15 aprile dal Teatro Morlacchi, in collaborazione con Sky Tg24, l’autorevole direttore del canale all news, Emilio Carelli. Insieme a lui gli ospiti, tutti giornalisti affermati e di notevole esperienza, quali: Lucia Annunziata, Massimo Bernardini, Simon Bucks, Gianni Riotta e Francesco Verderami. Tra i vari argomenti si è affrontato anche quello della par condicio ed il faccia a faccia come format con l’intervento di Bernardini, conduttore di Tv Talk e grande esperto di televisione. Altro passo da menzionare è stato quello di Lucia Annunziata, la giornalista che condusse nel 1996 il secondo dibattito politico, dopo quello di Mentana, tra Berlusconi e Prodi. Nel suo intervento puntualizza come negli anni ci sia stato un degrado politico notevole. dove i vari leaders siano diventati più arroganti e meno rispettosi. Degni di nota anche gli interventi degli altri ospiti che, per chi di Voi lettori non avesse seguito su Sky Tg24 il dibattito, può trovare su www.sky.it/confronto o cliccare sul link Anch’io voglio il confronto presente sulla nostra home page. Il must della campagna portata avanti da Sky Tg24, con successo, visto i numerosi consensi, è che il confronto in TV è un dovere dei politici ed un diritto dei cittadini.

Faccia a faccia tra leader in tv: favorevoli o contrari?

Per Voi miei lettori, come avete visto nel video (che trovate anche sul canale ufficiale de ilTelevisionario su Youtube) ho intervistato, in merito all’argomento, alcuni cittadini torinesi, e anche i personaggi famosi già intervenuti in precedenza sul nostro blog. Cosa ne pensano? Leggiamo insieme alcune opinioni.

Alessandro Tresa, director video, si dichiara favorevole al confronto in tv e sostiene: “E’ solo a vantaggio dell’elettore, anche se purtroppo in Italia, a differenza di Germania ed altri paesi, si rischierebbe di assistere al solito teatrino di accuse da ambedue le fazioni senza mai arrivare al nocciolo della questione”. Inoltre ritiene che il confronto aiuti sempre ed in ogni occasione sia nella vita come nella politica essendo la più evidente e fondamentale forma di democrazia. I primi politici che vorrebbe vedere in video sono Berlusconi- Vendola, e aggiunge: “Sarebbe un bel confronto! Perchè, per ora, gli “altri”, Fini Bersani ecc,, non credo riescano a tener testa al Cavaliere”.

Michela Andreozzi, attrice ed autrice televisiva, si dichiara favorevole al confronto e tra gli esponenti vorrebbe vedere il faccia a faccia tra Bersani – Berlusconi, ma le garberebbe anche a quello di Fini- Bossi.

Francesco Apolloni, autore, regista ed attore, (a giorni nostro ospite su ilTelevisionario) anche lui fautore del faccia a faccia, ritiene l’Italia essere in paese meraviglioso e pieno di talenti, ma che hanno il bisogno di amarsi di più e di maggiore rispetto. Anni fa ha scritto una commedia dal titolo Risiko, che è stata precursore della politica attuale, dove i politici si massacravano l’uno con l’altro.

Giorgio Borghetti, attore e doppiatore, dice: “Da attore non amo i monologhi, quindi sono pro confronto”. Ritiene siano necessari due ingredienti fondamentali: civiltà e  rispetto reciproco. L’esposizione dei programmi politici di ciascun esponente devono essere dettagliati e chiari. Come primi politici in Tv punta sulle giovani leve e vorrebbe vedere: Anna Maria Bernini del PDL – Debora Serracchiani del PD.

Giovanni Baglioni, chitarrista, tendenzialmente sarebbe favorevole ad un confronto, ma afferma: “Non so quanto possa essere efficace in questo momento, poiché più che un confrontarsi sarebbe un duellarsi. I politici attuali, sia di destra che di sinistra, sono dei campioni nello scontrarsi, nel cambiare le carte in tavola e non sanno interloquire. In una trasmissione de La7, che ho seguito, dove c’erano più esponenti politici, non ho capito nulla ed alla fine ero stressato. La gente ha bisogno di chiarezza non di confusione. Il confronto se ben fatto è un’ informazione in più, ma dovrebbe essere condotto da chi ha un notevole polso, perché in Italia vantiamo una classe politica che pulluala di professionisti della “buttata in caciara” per usare una terminologia romana. Non si occupano delle necessità del paese, ma si perdono in argomentazioni da gossip. Quindi si al faccia a faccia, ma fatto con regole precise ed alla conduzione un giornalista ben determinato che tenga i leaders della politica al loro posto!

Paola Tiziana Cruciani, attrice e sceneggiatrice, sostiene con determinazione il confronto che ritiene essere importantissimo per i cittadini. Tra i politici che per primi vorrebbe vedere sono: il Berlusca, poichè da tempo non ha accettato di andare in Tv, con Rosy Bindi, la simpatia di Paola Tiziana.

Altra opinione era ben lieta di esperimere Sveva Sagramola, giornalista, conduttrice televisiva e scrittrice che per motivi di tempo non è riuscita a farlo. Potrete leggerla presto, poiché sarà nuovamente nostra ospite su ilTelevisionario in occasione della presentazione del suo libro da pochi giorni in commercio e ci parlerà anche del faccia a faccia.



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