Partìamo da Pupa: siamo al secondo anno di scuola materna, la sua contentezza nell'andarci tutte le mattine non è diminuita, anzi, e questo per me è un vantaggio perché in molti mi avevano detto che, con nascita della Sorellina, molto probabilmente lei non avrebbe più voluto andarci perché avrebbe preferito stare a casa con noi.
Beh magari mi ricrederò tra qualche tempo ma dopo 2 mesi di asilo i giorni in cui lei avrebbe preferito stare a casa piuttosto che andare all'asilo si contano sulle dita di una mano e anche in questi giorni convincerla ad andare non è stato poi così difficile.
Continuiamo con l'organizzazione mattutina: credevo che organizzarsi, con due bimbe, sarebbe stato veramente difficile ma anche in questo caso il bilancio, fino ad oggi, è nel complesso positivo: sono rare le mattine in cui gestire le due bimbe è impossibile. Certo alcune mattine la Sorellina piange e io non posso starle dietro come facevo con Pupa o come farei se a casa ci fossimo solo io e lei ma del resto bisogna darsi delle priorità o no?
Fortunatamente quest'anno all'asilo c'è una bidella che ci ha preso in simpatia così anche quando arriviamo in ritardo (normale amministrazione per noi!) non veniamo sgridate e io non sono obbligata a lasciarle Pupa dandole il compito di cambiarla per la giornata come a volte è capitato lo scorso anno quando faceva il prescuola. E questo è un pensiero in meno visto che pur essendo sempre stata una persona puntuale, in questa mia nuova condizione da "bi mamma" non è più una caratteristica che mi appartiene, o meglio lo è quando devo pensare solo ad una delle due figlie e non a tutte e due.
Finiamo con il raggiungimento di un nuovo equilibrio familiare: le cose rispetto al rientro dalle vacanze vanno decisamente meglio, stiamo tutti lavorando per arrivare alla serenità e le serate di "sclero" pesante non sono più all'ordine del giorno come avveniva qualche mese fa, la luce in fondo al tunnel non si vede ancora, ma stiamo lavorando per raggiungerla il prima possibile!