Facciamo piano

Da Silvia


Lascia che ti sbottoni lentamente la camicia.
Fammi avvicinare all'odore caldo del tuo petto e fammi restare lì per un po' a respirarlo.
Sta fermo e permettimi di piangere davanti alla tua pelle pallida, che ancora non ha visto il sole di questa stagione.
Fai in modo che io possa seguire il verso di ogni tuo singolo pelo, con un dito, con la lingua, con i miei occhi.
Lasciami scoprire il tuo collo grande per guardarci dentro la vita che ti fa battere ancora.
Fatti raggiungere dalle mie mani, lì all'attacco delle tue cosce che hanno corso tanto, fammi scorrere con i polpastrelli la tua spina dorsale dentro la quale sono scivolati dolori e piaceri, fremiti e brividi, di tutta una vita.
Mostrami la cicatrice, la falla, lo sbreco incisi sulla tua carne.
Fatti baciare tutto, fatti baciare le palpebre e le ciglia lunghe dei tuoi occhi miopi.
Io e te, per un intero giorno, per un'intera notte, facciamo piano.