Sarò estremamente serio, per una volta. Lo prometto. Niente battute o cose del genere, perché Facebook muove un altro passo giù da un ponte verso la Prevenzione del Suicidio (scusate, non ce l’ho fatta)!
A partire da Mercoledì, Facebook introdurrà nel Social Network una nuova, interessante Feature per la prevenzione del suicidio. Il Social Network è ora in una partnership con siti web come Now Matters Now, Save.org, Forefront e National Suicide Presentino Lifeline, una serie di associazioni no-profit che lavorano per aiutare tutti i cosiddetti “aspiranti suicidi” lì fuori, offrendo loro aiuto e supporto. Facebook darà agli utenti la possibilità di segnalare un post come potenzialmente “meritevole di osservazione”.
In breve, se un utente vedrà un post “preoccupante” da parte di un amico che potrebbe far pensare all’autolesionismo in qualunque forma, sarà possibile cliccare sulla freccia in alto a destra del post e selezionare “Segnala”. A quel punto sarà possibile scegliere se contattare l’amico in questione, contattarne un altro per supporto o contattare direttamente una helpline se si pensa che la situazione sia particolarmente tragica. La Feature funzionerà sia su Desktop che su Mobile.
A quel punto, Facebook si occuperà di esaminare il post. Se lo giudicherà pericoloso, poi, si occuperà di inviare all’utente interessato un messaggio simile a questo:
L’utente potrà poi scegliere se parlare con qualcuno (un amico o un operatore di una helpline), oppure semplicemente ricevere consigli e supporto tramite lo stesso Facebook:
Nel secondo caso, Facebook spazierà dal mostrare video di storie vere relativi ad altre persone suicide (ovviamente a scopo preventivo) al consigliare le classiche tecniche di rilassamento, come disegnare o andare a fare una passeggiata.
Facebook aveva già un sistema di prevenzione dei suicidi (istituito nel Social Network dal 2011 in poi), ma questa è la prima volta che una segnalazione viene implementata direttamente nei post: prima, infatti, era necessario trovare la pagina di prevenzione dei suicidi e caricare uno screenshot o l’URL del post interessato. Un procedimento macchinoso, che non tutti sarebbero stati in grado di fare altrettanto rapidamente.
“I nostri esperti lavorano in tutto il mondo, 24/7, per rivedere ogni singola segnalazione che viene inviata”, ha detto Rob Boyle, Product Manager di Facebook, questo Mercoledì in un post per la Sicurezza sul Social Network. “La priorità viene data alle segnalazioni più gravi, come per l’autolesionismo, e vengono immediatamente inviati aiuti e risorse a tutti coloro che vengono ritenuti in pericolo”.
Il servizio è già attivo nel 50% del territorio Statunitense, e raggiungerà il resto del territorio nei prossimi mesi. Non si sa ancora se la Feature raggiungerà altri Paesi al di fuori degli Stati Uniti, come l’Italia, ma si spera senza dubbio che un passo del genere venga compiuto molto presto.
Non sono pochi i casi di Suicidio, nel nostro Paese come in tutto il mondo, e la scelta di Facebook sarà senza dubbio in grado di salvare più vite di quante noi possiamo mai sperare di contare. È un passo importante per il Social Network, che dimostra sempre più spesso di tenere a cuore i problemi della comunità e dei suoi utenti, come la Privacy o il Cyber-Bullismo.
Fonte: HuffingtonPost
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