Sono stati diffusi ieri i dati di Facebook relativi all’ultimo trimestre 2014 ed il consolidato dell’anno.
I ricavi sono cresciuti del 49% rispetto al quarto trimestre del 2013 mentre il totale 2014 aumenta del 58% rispetto al 2013. Tassi di crescita da brividi trainati dal mobile advertising, un tempo area di debolezza di Facebook, che ora pesa il 69% del totale ricavi.
Facebook ora è più popoloso della Cina. Sono 1.4 miliardi gli utenti unici mensili, 165 milioni di persone in più pari ad un tasso di crescita del 13% rispetto all’ultimo trimestre del 2013. Ancora maggiore la crescita degli utenti unici giornalieri che aumentano del 17%. Sempre più persone utilizzano Facebook con crescente frequenza.
Più contenuta la crescita negli Stati Uniti mentre quella europea continua ad essere a due cifre per quanto riguarda gli utenti unici giornalieri [+12%]. Oltre il 60% il trend di crescita dell’area Asia — Pacific e quella del resto del mondo.
Esplosiva la crescita di chi utilizza Facebook da mobile con un +34% per quanto riguarda gli utenti unici giornalieri ed una crescita del 26% degli utenti unici mensili rispetto al quarto trimestre del 2013.
Ancor più dirompente la crescita di chi utilizza Facebook solo da mobile. Nell’ultimo trimestre del 2014 erano 526 milioni di persone, quasi il doppio [+78%] rispetto al periodo corrispondente dell’anno precedente.
Durante la conferenza di presentazione dei risultati Mark Zuckerberg ha dichiarato che “In the next decade, Facebook is focused on our mission to connect the entire world, welcoming billions of people to our community and connecting many more people to the internet through Internet.org”, proseguendo affermando che “Over the next three years, our main focus is to continue to serve and grow our community by delivering better services for people and businesses around the world”.
Se in termini di numerosità di utenti Stati Uniti ed Europa pesano solo il 36% del totale, in termini di ricavi la loro incidenza sale a ben il 75% del totale. L’ARPU [Average Revenue per User] è infatti di 9$ negli USA e di 3.46$ in Europa rispetto ad una media mondiale di 2.81$.
La presentazione sottostante fornisce tutti gli elementi di dettaglio sui risultati del quarto trimestre 2014.