L’ultima cosa che il 72% degli adulti britannici fa prima di andare a letto è controllare Facebook e gli altri siti di social network: è quanto emerge da uno sondaggio condotto su 6 mila persone per conto di Travelodge, un sito di prenotazione per vacanze, aerei e hotel. Dal questionario, riportato dall’agenzia stampa inglese Press Association, emerge che il 18% degli intervistati afferma di mandare almeno un messaggio durante la notte, e che la quantità media di tempo speso sui social network tra le lenzuola è di 16 minuti.
Gli esperti avvertono che l’attività online notturna incide sulla qualità del sonno: “I cittadini adulti che usano i social network durante al notte non si rendono conto dell’impatto dell’uso di computer, telefoni cellulari e altri gadget prima di addormentarsi – spiega Michael Hastings, ricercatore del Medical Research Council all’ospedale Addenbrooke di Cambridge -. L’esposizione alla luce intensa di computer e schermi ritarda la capacità del cervello di prendere sonno. Di conseguenza, le persone non si addormentano abbastanza velocemente e non ricevono la quantità di sonno di cui necessitano”.
Dallo studio, inoltre, emerge che un quarto dei cittadini britannici fa la spesa settimanale di generi alimentari online, che il 10% paga le bollette prima di addormentarsi e che il 35% approfondisce la propria cultura sul gossip. Le sveglie, poi, stanno diventando obsolete: per svegliarsi di mattina l’84% degli adulti utilizza ormai il proprio telefono cellulare.