Tutti usiamo Facebook! Almeno una volta al giorno, se non di più passiamo del tempo sul famoso social network, per leggere notizie, aggiornamenti, scambiare chiacchiere con amici e parenti!
A tal proposito una recente ricerca ha dimostrato che proprio Facebook è il complice principale del consumo del Junk Food, o meglio del cibo spazzatura!
Eh sì, perché proprio mentre si leggono i vari post, si è spinti a consumare in quel mentre quei famosi spuntini che non fanno molto bene alla nostra linea.
A dimostrarlo sono un gruppo di ricercatori delle due università americane di Pittsburg e della Columbia, i quali hanno dato vita a ben 5 tipi di esperimento il cui scopo era quello di studiare il comportamento degli utenti di Facebook e l’effetto di questa attività on line sull’alimentazione e, quindi sul benessere, psicofisico.
Il risultato è proprio quello temuto, cioè l’uso smodato di cibo spazzatura responsabile di tante patologie, come l’obesità. questo consumo smodato è spesso conseguenza di un calo di autostima che l’utente prova nel confrontarsi con amici e parenti che conosce nella realtà, i quali dimostrano di aver raggiunto maggior traguardi durante il giorno. Da qui l’esigenza di trovare in questa tipologia di cibi una sorta di consolazione personale.