Come preannunciato già da qualche tempo, sono infine arrivate le novità nella gestione della privacy su Facebook. Di conseguenza, dovrò adesso aggiornare la guida alla privacy su Facebook che avevo scritto qualche tempo fa. Una prima novità la troviamo già nella nostra home e riguarda tutto ciò che condividiamo, o che i nostri amici condividono con noi. Accanto (o meglio, sotto) a ogni elemento che condividiamo, infatti, sono apparse tre nuove icone, che possiamo vedere anche semplicemente scrivendo qualcosa nello spazio “A cosa stai pensando”. In effetti, basta anche solo cliccare su quella sezione, per allargarla e far apparire le tre nuove icone, sotto di essa.
Con la prima icona, a sinistra, possiamo taggare le persone che vogliamo taggare. E fin qui nulla di nuovo, a parte il fatto che adesso c’è un pulsante da usare. C’è però stato un cambiamento nella gestione dei tag e lo vedremo tra poco.
Con la seconda icona, accanto alla prima, possiamo aggiungere il posto in cui ci troviamo, se proprio sentiamo la necessità di annunciarlo al mondo.
Con la terza icona, proprio accanto al pulsante “Pubblica”, possiamo invece gestire direttamente la privacy relativa al nostro post. Possiamo in pratica decidere a chi sarà visibile il post, prima di pubblicarlo, ma potremo anche modificare la nostra scelta dopo averlo pubblicato. Una funzione che, in realtà, esisteva anche prima, ma che molto spesso passava inosservata.
Detto questo, passiamo a fare un veloce riepilogo delle categorie in cui Facebook suddivide il mondo, per quanto riguarda la gestione della privacy: Pubblico – ha sostituito la vecchia categoria di “Tutti”, nel tentativo di renderla più chiara. Il risultato, a conti fatti, è lo stesso: se scegliamo “Pubblico”, tutti potranno vedere l’elemento che stiamo pubblicando, o che abbiamo pubblicato. Precisiamo: per “tutti”, si intende “tutti quelli che sono a conoscenza del nostro profilo”. Se pubblichiamo un elemento con l’impostazione “Pubblico”, non apparirà sulle bacheche di tutti gli utenti del mondo; chiunque acceda al nostro profilo, però, potrà vedere quell’elemento. Amici di amici – non è cambiata e include sempre gli amici dei nostri amici (ma va?). In pratica, se io sono amico con Tizio e anche Caio è amico con Tizio (ma non è mio amico), Caio potrà vedere tutti i miei posto che hanno questa impostazione. Amici – non è cambiata e mi pare abbastanza ovvia. Solo chi è nostro amico potrà vedere gli elementi con questa impostazione. Solo io – idem come sopra. Soltanto io potrò vedere questi elementi. Personalizza – alta categoria invariata. Scegliendo questa, possiamo personalizzare il modo in cui il nostro elemento sarà visualizzato: potremo mostrarlo solo a una lista di persone, oppure nasconderlo a una lista di persone, e varie altre combinazioni. Una ultima precisazione sulle categorie. Per i minorenni, la massima categoria è quella di “Amici di amici”: non esiste la categoria “Pubblico”. Di conseguenza, tutto ciò che posteranno potrà al massimo essere visto dagli amici dei loro amici, mai da un pubblico più ampio.
Detto questo, passiamo a vedere come è cambiato il pannello per la gestione della privacy. Diciamolo subito: è pressoché irriconoscibile, rispetto a prima. Lo possiamo sempre raggiungere dallo stesso percorso, ossia Account -> Impostazioni sulla privacy, ma adesso non si presenta più come una tabella contorta di opzioni, oppure come una lunga lista di categorie e sottocategorie. Il nuovo aspetto è questo:
Accanto a ogni voce, c’è il classico pulsante per modificare le impostazioni e le possibilità di scelta sono quelle che abbiamo già visto: Pubblico, Amici di amici, Amici, Solo io, Personalizza. Non sempre saranno presenti tutte e cinque le voci (ovviamente).
Funzionamento dei tag – questa è una novità introdotta dal presente aggiornamento. Possiamo regolare il modo in cui i nostri amici ci taggheranno negli elementi che condividono, oltre a poter decidere a chi siano visibili gli elementi in cui siamo taggati. Queste le voci che possiamo modificare:
Applicazioni e siti web – questa sezione non è cambiata e funziona ancora come prima, grossomodo. Possono esserci piccole differenze grafiche, ma per il resto vale quanto già detto nella guida precedente. Restringi il pubblico per i vecchi post – ci permette di decidere se applicare le modifiche anche ai vecchi post, oppure no. Elementi bloccati – non è cambiato e contiene ancor ala lista degli elementi che abbiamo bloccato (persone o applicazioni), oltre a darci la possibilità di bloccare altri elementi, se vogliamo.