Se Facebook fosse uno Stato, siederebbe ai tavoli dell’ONU rappresentando, nel mondo virtuale 1,59 miliardi di persone. I numeri sono fondamentali per un’impresa, specie se sei quotata. Nel caso di Facebook, peraltro, le azioni continuano a salire a dispetto di chi, ai tempi della quotazione, sosteneva fossero titoli un po’ troppo “virtuali” e social. Torniamo però ai numeri. Facebook oggi vuol dire anche Whastapp ed Instagram oltre che Messenger, la chat della “F” più famosa del mondo.
“La nostra comunità ha più di 1,59 miliardi di persone” Mark Zuckenberg
I numeri sui risultati di Facebook non vengono diffusi agli utenti dal profilo ufficiale del fondatore. Con un upload dal cellulare dell’immagine riassuntiva. La “facebook community update” di Mark è una risposta anche a chi chieda sempre se i numeri riguardino o meno profili attivi o inattivi. Dando gli accessi dell’ultimo mese si smentiscono così le voci di chi in passato riteneva vi fossero cali (smentiti dalla società) del numero di utenti.
Nulla è lasciato al caso. La società di Palo Alto continua ad investire. In un anno i costi sono cresciuti del 21%, dovuti per lo più agli investimenti nel campo della realtà virtuale (con Oculus vr) e per realizzare la connettività in zone remote del Pianeta. Facebook si rivela leader nel “mobile”. Basti pensare che tra Facebook e Instagram l’80% degli introiti pubblicitari arriva dalle campagne realizzate su cellulari e tablet.
Conclude Mark:
“Nel 2015 le persone si sono riunite in molti modi diversi su Facebook. Abbiamo festeggiato momenti felici, dall’Indian Super League al lancio di Star Wars. Milioni di persone si sono radunati per sostenere Nepal dopo il terremoto, la Francia dopo gli attentati di Parigi e tutte le persone colpite dalla crisi dei rifugiati. E ogni giorno, centinaia di milioni di persone semplicemente hanno usato Facebook per connettersi con i propri cari”.
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We just announced our quarterly results and shared an update on our community's progress to connect the world. Our…
Pubblicato da Mark Zuckerberg su Mercoledì 27 gennaio 2016