Un uomo di colore, Milton Hall, di 46 anni, armato di un coltello, è stato ucciso nel Michigan da sei agenti con 46 colpi sparati in cinque secondi. Sette colpi ad agente, più di un colpo al secondo. E' accaduto il primo luglio ma è uscito sulla stampa solo in questi giorni. Qui la notizia della Cnn Video captures Michigan man's shooting by police e sotto il video.
Ancora la Cnn informa che in un sobborgo di Los Angeles, Anaheim, la polizia ha ucciso due persone in seguito alla sommossa violenta scatenata dopo una riunione del consiglio comunale cittadino: Police shooting, protests rock Los Angeles suburb.
Un altro uomo di colore, pure lui armato di coltello, è stato ucciso a New York da un nugolo di poliziotti armati, il tutto ripreso con un cellulare. Sul Guardian: New York City police shoot knife-wielding man near Times Square.
E per finire, sempre a New York, e sempre dal Guardian, si apprende che la polizia ha ucciso il cane di un senzatetto probabilmente colpito da un attacco epilettico. Il cane non faceva avvicinare i poliziotti al padrone e a un certo punto ha attaccato: New York police officer shoots dog protecting homeless owner – video.
Neanche aggiungere che questi casi presentati non esauriscono affatto tutto il repertorio nè, come detto, vi è certezza di un aumento rispetto a periodi precedenti. E' solo che questa ressa di eventi mi dà come l'impressione che la polizia americana abbia una certa propensione o facilità a fare fuoco, come del resto, ogni tanto, qualche americano impazzito.