Fai di testa tua!

Creato il 12 settembre 2012 da Koalalondinese @farego

Ricevo molte email, di persone che vogliono partire per Londra, che vorrebbero fare questo e quello ma sono confuse e bloccate.

Io le capisco molto bene perché ci sono passata anche io per questa laboriosa e  difficile fase che chiameró: che faccio, vado o non vado?

Ti svegli una mattina, finalmente ti sei deciso, ti sei scassato le balle della situazione che stai vivendo, vorresti fare qualcosa di nuovo e stimolante, vorresti rischiare e non passare tutta la vita a dormire nella tua comfort zone, ma… ma ecco che ti assalgono i dubbi.

Strano vero?

Un secondo prima mentre ti stiracchiavi con il sole in faccia, eri decisissimo, sí cazzo me ne vado, sí ecco ora mi licenzio da lí e vado a fare quello, sí ecco ora cambio questo e quello …

E poi, neanche ti sei preso la prima tazza di caffé che i dubbi iniziano a sbucare fuori dal nulla, magari giá li avevi ponderati pure, ma loro infingardi sbucano di qua e di la, come quel gioco con le talpe che uscivano dai buchi, e tu dovevi indovinare da quale sarebbero uscite e smarterlarle a dovere.

Ti dici, che no hai preso una decisione, ma allo stesso tempo la decisione non ti pare piú netta e decisa come lo era un paio di minuti fa.

Allora cosa fai?

Ok, ne parlo con qualcuno, sia mai che un punto di vista diverso mi possa aiutare.

Peggio!

Personalmente ho potuto riscontrare, che il detto chiedi sempre consiglio ma dopo fai di testa tua, é totalmente vero e assolutamente da prendere alla lettera.

Qui non stiamo parlando di questioni come, oggi ci servirá la giacca o no? Alla posta c’é fila o no? Meglio per cena il pollo o una frittata?

No qui si parla di voi, della vostra vita e di decisioni importanti, per alcuni versi “epocali”.

Io mi sono trovata nella stessa situazione: una mattina mi sono svegliata – dopo diverso tempo che ponderavo la questione – e mi sono detta fanculo io faccio valigia e mi trasferisco a Londra.

Ma invece di comprarmi un biglietto di sola andata e iniziare a preparare la valigia, mi sono detta – sí peró fammi chiedere in giro cosa ne pensano.

Si perché si cerca sempre un secondo parere, una seconda opinione, un secondo punto di vista, e soprattutto un paio di persone che ti dicano – ma sí hai fatto bene benone.

Peccato che spesso non accada cosí, soprattutto quando si tratta di questioni personali importanti.

Quanti di voi si sono trovati davanti persone , insospettabili persone, di cui eravate sicuri del fatto che vi avrebbero sostenuto nella vostra nuova impresa, e invece si sono rivelate quelle che piú vi hanno consigliato di lasciar perdere, che piú vi hanno remato contro, che piú si sono dimostrate negative e che vi hanno affossato 3 metri sotto terra, con i loro neri e depressi discorsi?

Esempio:

Tu – Ho deciso a Dicembre parto per l’America.

Altro [amico/a, fidanzata/o, famigliare, collega ...] – ma sei pazzo lo sai che di questi tempi é una pazzia lasciare un posto fisso, e poi sei fidanzato e spiccichi a malapena l’inglese e lí é una giungla, ma dove pensi di andare laggiú e mollare tutto qui … bla bla bla bla bla bla infiniti bla bla bla sul perché non dovresti, che sei un pazzo incosciente, non vedi bene la realtá e sogni pure troppo e che fallirai miseramente, perché un amico dell’amico é andato e ha fatto il botto tornando con una mano davanti e una dietro.

Finita la discussione, praticamente KO per voi, vi chiedete come cazzo vi sia venuto solo in mente di fare tale sciocchezza. Comunque un’altra parte di voi, insiste vuole andare, e quindi che fate?

Ok magari ahó con questo qui mi ha detto male, é lui che non mi capisce, io passo e chiedo ad un altro cosí vediamo … e solitamente ne beccherete un altro che vi affosserá come il primo, dandovi qualche altro colpo di grazia – nel caso non ne aveste ancora ricevuti abbastanza.

Fatto ció AKA trovato su 5 persone 4 NO lascia stare e un tentennato SÍ se proprio devi vai, state da punto a capo, eppure solo un paio di giorni fa eravate super decisi, ora oltre ai dubbi vostri avete anche quelli dei vostri amici e famigliari.

Belle cose!

Che fare allora?

Io una mattina stanca di avere tutta ‘sta gente che mi remava contro, mi sono svegliata presto, ho preso in mano un vecchio diario che tenevo e nel silenzio assoluto ho chiuso fuori tutti, e quando dico tutti dico tutti fuori dalla mia mente e mi sono concentrata solo e soltanto su me stessa.

Come se in quelle ore dell’alba lí mezza assonnata esistessi solo io.

Ho tracciato una linea verticale, e ho fatto alla vecchia maniera, ossia una lista dei pro e dei contro, sul perché secondo me – e sottolineo SECONDO ME e SOLO ME – dovevo partire o non partire per l’Inghilterra.

In una oretta avevo stilato la lista, ero stata il piú possibile schietta con me, cercando pro e contro del partire e pro e contro del rimanere.

Ovviamente i pro del partire per l’Inghilterra hanno vinto, peró non ancora convinta, ho passato i giorni successivi a guardarmi la lista, a rileggermela, a contemplarla, soppesarla e valutarla, e soprattutto non ho chiesto piú pareri e consigli a nessuno, leggevo solo i blog di chi era veramente partito per Londra.

Finché una mattina mi sono alzata e senza chiedermi se era giusto o sbagliato, ho prenotato un biglietto di sola andata per Londra.

Non é un compito facile, spesso preferiamo “delegare” anche – e soprattutto – su questioni personali, prendere una decisione ci costa fatica, ci fa paura, ci mette ansia, vorremmo sapere subito l’esito, se andrá bene o no, e non potendolo ovviamente sapere allora andiamo a cercare altrove supporto e incoraggiamento.

Supporto e incoraggiamento, che spesso viene a mancare, e purtoppo spesso accade proprio nella stessa famiglia d’origine, o presso la fidanzata o l’amica del cuore … e cosí via.

Non voletegli male, non pensate che di botto siano diventati mostri metti bastoni fra le ruote, perché non sopportano di vedervi felici, spesso é che anche a loro il “vostro nuovo” li spaventa.

Alcune volte invece, non sopportano l’idea che potreste riuscire in una impresa che loro sognano ma non hanno le palle quadrate di fare e attuare.

Ricordatevi che pure che vi affossano e non vi supportano, ognuno ha le proprie 1000 ragioni, ognuno ha un suo pensiero, un suo modo di vedere le cose, la propria storia e vissuto e tanto altro ancora.

Quindi non buttatevi giú se la persona a voi cara vi dice no non andare fallirai.

Nessuno prevede il futuro, e ognuno ha le sue – ripeto SUE NON VOSTRE – 1000 ragioni per dirvi sí vai oppure no rimani.

Ascoltatele e se non combaciano con le vostre, se non vi convincono, se vi spengono dentro, rimandatele al mittente – mentalmente dite: grazie ma io te le restituisco perché non sono mie.

É come qualcuno che vi vuol vendere un vestito che vi va stretto o vi ingoffa, solo per il semplice fatto che vada di moda e che tutti lo indossano … che fate solo perché in tanti hanno scelto quell’abito, allora lo dovete fare anche voi?!!

Voi solo sapete la veritá.

Voi solo sapete ció che é giusto per voi – anche se adesso scuotete le testoline e dite di no, che siete confusi.

Voi solo sapete cosa volete, perché nessuno – all’infuori di voi – vive nel vostro corpo, nel vostro cuore , nella vostra mente e nella vostra anima.

NESSUNO.

Siete unici, siete originali, quindi ascoltate cosa hanno da dire gli altri, valutate, e poi fate di testa e cuore vostra.

Solo voi sapete ció che é giusto e ció che é sbagliato. É un dato di fatto molto semplice, che ci ripetiamo spesso ma a cui ahimé non ci si crede tanto.

Credete in voi stessi e surfate le vostre onde.

Sir Koala ringrazia e saluta.