Dopo avervi presentato il suo fratellino minore (ve lo ricordate? azzurrino con la lingua lunga lunga e rossa rossa, furbetto e molto organizzato), eccomi a raccontarvi meraviglie del “fratellone”: il gatto avvolgi-filo del caricabatterie del telefono.
Mi sono dunque limitata a ingrandire lievemente il cartamodello del precedente, e aggiungergli una bella tasca dietro, in feltro, per riporre la spina del caricabatterie. La logica poi è la stessa.
Realizzato in feltro, lievemente imbottito e cucito “a vista” (o a svista, visto la fatica di cucire col filo nero sul feltro nero – per me che sono cecata, poi), ha di buono che se avete la mano un pò irregolare con i punti.. non si vedranno!
A questo bel fusto nerino (io AMO i gatti neri!), dapprima ho messo una bella cravatta da business cat.. ahaha lo adoro! Ma poi ci ho ripensato e, nel farla “più semplice” ho capito che stava il segreto della sua bellezza, e così, dopo il prototipo, è nato il business-cat definitivo:
il business-cat nelle sue due versioni: l’originale, e la “migliorata”… non sono un amore??
Cosa ne dite? Per il momento fa il suo micio-lavoro egregiamente!
E, io che sto già pensando al Natale, sto già anche raccogliendo “gli ordini” per i #pensierini di quest’anno :D :D :D un’idea carina che si realizza con poco, no?