FALSA STAGIONE #poesia #clima #migrazioni

Creato il 10 febbraio 2014 da Albertomax @albertomassazza

Lo stormo di storni
ritorna e reinventa i ventagli.
Quest’anno l’inverno è un inganno,
un tempo sospeso che non offre spiragli.
Non cede all’affronto
l’autunno del nostro scontento.
Nel tepore, la terra
è inzuppata di pianto.

Lo stormo di storni
si affida all’infida mitezza.
In proteiformi volute
procede la sincronica danza.
Del gelo non teme il ritorno,
ma gode l’effimero incanto.
La terra è una spugna
macerata dall’avido pianto.

Lo stormo di storni
ritorna, reggimento fluttuante.
Non teme l’assalto del ghiaccio,
ma la grigia cornacchia gracchiante.