>
Prima che ci sommergessero di effetti speciali, c'era il cinema stop-motion
L'uomo che ha dato vita a capolavori artistici come i mostri persiani di Sinbad il Marinaio e gli scheletri e le arpie de "Gli Argonauti" e ancora i mostri mitologici del più famoso "A Clash of Titans" è Ray Harryhausen, un grande uomo con una fantasia illimitata.
.
Il suo nome può sembrare poco conosciuto se paragonato al genio e all'inventiva di Carlo Rambaldi, che arriverà al successo internazionale con Alien nel 1979, vale a dire 15 anni dopo "Gli Argonauti".
Come talentuoso allievo di Willis O'Brien (il creatore del famoso gorilla King Kong del 1933) Ray Harryhausen sperimenta e perfeziona la tecnica a passo-uno Dynamation, la tecnica più innovativa e più coinvolgente nel campo della stop-motion.
A dire il vero, durante gli anni'60 esisteva già una nutrita schiera di artisti che utilizzava la stop-motion o "tecnica a passo-uno" (un frame al secondo) e che vedeva i suoi maggiori esponenti in Russia e in Repubblica Ceca, al di là della Cortina di Ferro e con risultati di tutto riguardo.
Il primo a utilizzare massicciamente pupazzi animati per i propri film fu il maestro Jiri Trnka, vincitore dell'Hans Christian Andersen Award per la letteratura infantile, chiamato anche "il Walt Disney dell'Est Europa".A seguire si affermarono i lavori di Kihachiro Kawamoto e Jan Svankmajer; quest'ultimo, attraverso le sue pellicole dai contenuti surrealisti, influenzerà massicciamente i lavori di Tim Burton e Terry Gilliam.
Secondo Ray Harryhausen, esiste una sostanziale differenza tra i lavori con "pupazzi animati" e la sorprendente tecnica della Dynamation. (Nel suo sito ufficiale è illustrata dettagliatamente la tecnica).
.
Le creature di Harryhausen interagiscono completamente con gli attori in carne ossa a creare un unico film in live action, in questo, assomigliando alla completa interazione che offre Rambaldi con le sue creature meccatroniche.
A detta dei critici è senz'altro il suo capolavoro assoluto la scena di combattimento fra la ciurma di Giasone e i figli dei denti dell'Idra girata negli "Argonauti", scena che costò cinque mesi di lavoro massacrante.
>
Adesso un po' di link
Documentario "The Harryhausen Chronicles"
scheletri da "Jason and the Argonauts"
Medusa in "Clash of Titans" 1981
Lista completa (con musica caraibica)
"Story of the bass cello" di Jiri Trnka, da una storia di Anton Checov
"Il Golem" di Jiri Barta