Fantasy 2.0 - New Weird

Creato il 26 gennaio 2012 da Luciferkitty @MicheleAFGreco

- Come avevo preannunciato in questo articolo, posso pubblicare qui sul mio blog gli articoli scritti per "Fralerighe", ma una settimana dopo l'uscita del relativo numero della rivista.
Per il numero di gennaio ho scritto due articoli, il primo dei quali ho deciso di dividerlo in due parti. -

IntroduzioneDa qualche tempo un interrogativo risuona nellementi degli appassionati di fantasy: dovesta andando il genere?Le mode vanno e vengono, non sono certo durature. Prima gli elfi, poi ivampiri, poi gli angeli e ora, forse, le streghe e i fantasmi. Ma, sotto questispecchietti per le allodole, si sta muovendo qualcosa di più importante erivoluzionario. Stiamo assistendo alla nascita di nuovi sottogeneri cheintendono portare il fantasy alle sue estreme conseguenze e distruggerne icliché.

In questo articolo verrà analizzato uno dei i due sottogeneri che più di tutti hannoin pugno il futuro della narrativa fantastica: il New Weird

New Weird

Il Weird non è New Weird. 

Il new weird, nato a partire dagli anni ’90,può essere definito “fantasy puro”. Questoperché la fantasia e l’immaginazione vengono lasciate completamente a brigliasciolta, libere di viaggiare tra il surreale e l’eccentrico. Ovviamente, ciòavviene nei contenuti, non nello stile. Nella definizione di Jeff VanderMeer,il new weird è caratterizzato dall'abbandonarsiallo strano e dalla fusione di elementi fantasy, fantascientifici e horror.Di solito, però, è considerato un sottogenere del fantasy.

Tra le opere che più lo hanno influenzato possiamo citare Alice nel Paese delle Meraviglie” e Attraverso lo Specchio e Quel che Alice vi Trovò” di Lewis Carroll,Gormenghast” di Mervyn Peake,nonché i romanzi e i racconti di H. P.Lovecraft.Altricontributi fondamentali per la nascita del new weird sono stati dati da Clive Barker, Michael Moorcock, DouglasAdams, Franz Kafka, M. John Harrison e Stephen King. Quest’ultimo inparticolare, grazie alla “Saga dellaTorre Nera”, rappresenta l’anello di congiunzione tra semplice Weird e Newweird. 

Swanwick

Per trovare invece il primo vero romanzo new weird bisogna aspettare il 1993: “La Figlia del Drago di Ferro” (o “Cuore d’Acciaio”) di Michael Swanwick. Questi rovescia e rielabora i cliché del fantasy, come nel caso dei suoi draghi biomeccanici. Rovescia anche l’atmosfera tipica del fantasy, creando un romanzo carico di misantropia a nichilismo. Nel romanzo “I Draghi di Babele”, poi, aumentano le creature bizzarre: uomini-stecco, uomini-cane, mela-folletti e tantissimi altri. Un’altra caratteristica di questi romanzi è la presenza di influenze steampunk, riscontrabile anche nella “Trilogia di Bas-Lag” di China Miéville. Questi è diventato famoso grazie soprattutto ai contenuti socio-politici dei suoi romanzi, che spaziano dall'anticapitalismo all’omosessualità, dai diritti dei lavoratori al multiculturalismo. Non a caso, Miéville fa parte del Socialist Workers Party e nel 2001 si è presentato alle elezioni per il parlamento inglese come candidato della Socialist Alliance

Miéville

Un’altra caratteristica della “Trilogia di Bas-Lag” è la presenza di moltissime creature strane, tra cui possiamo citare i rifatti, ossia esseri umani con il corpo modificato artificialmente dalla magia bio-taumaturgica. Ma le creature strane non sono finite qui: uomini-cactus, scarafaggi umanoidi, uomini-uccello, uomini-insetto, rane umanoidi, uomini-bruco, uomini-pesce e tantissime altre. Miéville, però, ha anche dimostrato che il new weird non ha necessariamente bisogno di così tante creature; infatti nel suo romanzo “La Città & La Città” le stranezze si concentrano nell’ambientazione angosciante ispirata ai romanzi di Kafka e di Orwell.

VanderMeer

Un altro autore importantissimo è JeffVanderMeer, che ha curato insieme alla moglie Ann l’antologia “The New Weird”.Inoltre, VanderMeer lavora ossessivamente per far riconoscere al new weird unostatus di “Letteratura alta”. Questo impegno si nota nella “Saga di Ambegris”, specie per via dello stile impegnato e orientato all'innovazione

Altri autori degli di nota sono HalDuncan (“Cronache Perdute dal Mondodei Diavoli”), Felix Gilman (“The Half-Made World”), PaulDi Filippo (“Un Annonella Città Lineare”),  Alan Campbell (“Saga di Deepgate”) e StephSwainston (“The Castle Books”).
AncheDannazione” di Chuck Palahniuk può essere considerato vicino al new weird o, menoprobabilmente, alla bizarro fiction.

Per quanto riguarda l’Italia, il new weird non èancora esploso e si è manifestato solo in pochi romanzi. Possiamo citare“Il Sentiero di Legno e Sangue” di Luca Tarenzi e Lo Specchio di Atlante” di BernardoCicchetti.
Inoltre, anche “Pan” diFrancesco Dimitri e “Il Ciclo di Nicolas Eymerich” di Valerio Evangelisti presentano dellesfumatura tipiche del genere.