E pensare che Far Cry era uno dei giochi che più ho seguito all'epoca, in un periodo di scimmia Ubisoft quando in redazione, in Play Press, ero l'uomo del publisher e degli sparatutto. Per Far Cry andammo a Coburg se non ricordo male, con il buon Davide Latina a fare da badante, Accordi che era appena andato in Magic Press e un altro paio di loschi individui che non rimembro.
Un piccolo buco di culo nel cuore della Germania, costituito da castello e borgo attiguo, con poche centinaia di abitanti, qualche cavallo e qualche pecora. Crytek non era ancora il gigante di adesso ma il gioco si aspettava proprio perchè prometteva meraviglie tecniche. Già allora si intuiva il percorso che poi lo studio avrebbe fatto. E lo stinco con le patate non scherzava un cazzo.
LETTO TUTTO? BENE. ORA REGISTRATI SUL FORUM CHE FA FICO E POSSIAMO PURE LITIGARE, POI