Far di conto

Creato il 30 novembre 2012 da Antonio
Quel genio maledetto di Charles Bukowski una volta disse: "Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media" e aveva ragione soprattutto considerando che quasi sempre le statistiche le fanno caproni che non sanno neanche far di conto, quando poi le statistiche hanno a che fare con l'economia possono avere effetti devastanti. Insieme con il mantra del calo della competitività dell'Italia ci hanno tritato l'anima con il calo della produttività e già in altre occasioni ho detto cosa penso di questi concetti ma adesso ho letto questo articolo Paul Krugman, uno che i numeri li usa per davvero a differenza di molti economisti nostrani, e viene fuori che che il calo della produttività potrebbe essere dovuto pure ad un errore statistico! Bene, intorno ad un errore statistico facciamo riforme del lavoro per alzare la produttività!
Sia detto per inciso le statistiche hanno strumenti per accorgersi che la temperatura di una estremità del corpo è troppo bassa e la temperatura dell'altra estremità è troppo alta, così come si può stabilire quale sia la distribuzione del consumo del proverbiale pollo di Trilussa, questi strumenti si chiamano varianza, deviazione standard e compagnia bella, tutta roba che gli statistici dovrebbero conoscere come le loro tasche. Bene, non mi è mai capitato di vedere uno straccio di rapporto, che sia uno, stilato dall'ISTAT dove questi concetti siano applicati e tutti noi continuiamo a stare con la testa nel forno e il culo in ghiacciaia.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :