Farang travel in Northern Laos 2015 Second Step Hill Tribe Villages Tour 16 days Exploring Hiltribes and Natural Diversity

Creato il 14 luglio 2015 da Farang @alefarang

farang
Siamo dunque a Muang Xai al bar dello sport 1972, partiamo per questo secondo step di tour attraverso il nord inesplorato visiteremo hilltribes. villages and natural diversity. 
Dopo esserci rifocillati a base di scorpioni e scarafaggi vari conditi con il solito riso e accompagnati dalla solita ottima Beerlao ci apprestiamo a partire verso la prossima meta, Muang Sing.
Alcune ore di tragitto percorrendo una strada che con meraviglia definirei fin troppo facile e siamo a destinazione.
Muang Sing
Non mi ritrovo nelle descrizioni che avevo letto qua e là su questo simpatico villaggio monta
no situato nella provincia di Luang Namtha presso i confini con il Myanmar e la Cina.

Sarà stata a suo tempo una meta imperdibile come alcuni dicono ma, questa cittadina posta nel Triangolo d'Oro e conosciuta a causa delle le piste che portavano all'oppio, oggi somiglia più che altro a un qualsiasi sonnolento e relativamente moderno luogo di frontiera dove possiamo trovare di tutto. L'animazione è garantita dai commerci, mentre il folclore locale lo possiamo limitare più che altro al mattino presto, quando alcune tribù scendono a vendere le loro chincaglierie al mercato. Tuttavia è un posto dove comunque gli amanti del trekking potranno vedere le loro soddisfatte le loro aspettative, anche se come vedremo in seguito ci sono località da questo punto di vista assai più interessanti, o se vogliamo, che possono regalarci quel gusto di avventura che presumo ogni visitatore che viene in Laos desidera.
Ecco fatto, liquidiamo Muang Sing postando alcune mappe locali e togliamoci dalle scatole.




Muang Sing - Phongsali  Km 300 Verso l'avventura desiderataFino a Pak Nam Noi sono circa 250 Km di strada in buone condizioni ed è percorribile con qualunque mezzo, bus compresi. Oltrepassata Pak Nam Noi entriamo nell'inferno o se preferite nell'avventura, dipende dai punti di vista. Le strade da qui in poi non sono più definibili tali ma, soltanto sterrati polverosi o fangosi, sempre dipende se viaggiate nel periodo secco o quello delle piogge.Arriviamo a sera a Phongsali, stanchi ma soddisfatti.A questo punto della gita debbo ricredermi e modificare certe mie affermazioni iniziali sui generis laotiane, probabilmente influenzate da precedenti esperienze. Ognuno naturalmente ha la propria idea di viaggio, di solito quando si pensa allo svago o al relax difficilmente viene alla mente il Laos ma, piuttosto ad esempio candide spiagge caraibiche. Se invece il divertimento corrisponde anche a un desiderio di coinvolgimento totale nella natura, allora il Laos che vedremo soprattutto da adesso in avanti è meta assolutamente indicata.



Phongsali è posta a 1400 mt slm ai piedi del monte Phfou Fa, capoluogo del distretto di Nam Ou, è la provincia senza ombra di dubbio più inesplorata del Paese. Da notare che possiede un centro storico intatto poiché non è stata coinvolta dai bombardamenti americani. Confina con lo Yunnan, la provincia cinese che tanto per cambiare ne ha incorporato gran parte del territorio e a lato Dien Bien (Vietnam).
A Phongsali si possono svolgere tutte le attività legate al trekking e alla natura, senza dimenticare le escursioni ai vari villaggi tribali. Chi è nato stanco, oppure come nel mio caso con le ruote, consiglio comunque una scarpinata sino alla cima del monte Phfou Fa, a quota 1620 metri.Da qui possiamo godere di una vista spettacolare sulla città, da notare che non ci sono venditori ambulanti o cosiddetti punti di ristoro, pertanto portatevi da bere.
Siamo in Laos? Certamente non nello Yunnan, sebbene le costruzioni ne ricordino lo stile, neppure in Vietnam ma, in un luogo primordiale che potrebbe essere benissimo il Soal.Nam Ou è anche il fiume che a partire da Ban Souanteng presso il confine cinese scorre fino a confluire nel Mekong a Pak Ou, che trovasi a 40 Km da Luang Prabang città.A Sud Est di Phongsali troviamo il porticciolo fluviale di Hat Sa, che funge da base per risalire e scendere il Nam Ou River.

Nam Ou Rver ValleyUna sorta di Mekong dei tempi andati, dimenticate Muang Sing, Van Vieng e compagnia, adesso a mio modo di vedere siamo veramente nel cuore della natura come il creatore l'ha disegnata. Sulle colline sono disseminate le famose Hilltribes, 28 etnie diverse che vivono in alta quota e in modo non meno significativo nei villaggi dispiegati lungo le sponde a Nord del fiume Nam Ou.Siamo nel regno del trekking, ognuno può cucirsi su misura un piacevole itinerario di uno o più giorni nella provincia. Nei d'intorni solo per citare alcuni, ci sono luoghi da visitare come ad esempio; Muang Khua, Boun Neua e il distretto di Boun Tai Nam Lam o più a nord il paese delle lepri Gnot Ou dove troneggia il Wat Luang risalente al 1400 sempre naturalmente d.C.

A beneficio del viandante e con il rischio di ripetermi per l'ennesima volta, direi che è TUTTA la Nan Ou River Valley da scoprire e se non siete motorizzati, un buon modo per farlo è noleggiare un'imbarcazione per due o tre giorni almeno. Dal letto del fiume si possono vivere meravigliose giornate fra vallate, canyon stupendi e natura incontaminata nel vero senso della parola.Se proprio ancora non siete soddisfatti o siete perennemente malcontenti, suggerisco di puntare nel vostro mirino la zona del N.P. Phou Den Din lungo il confine con il Vietnam.Partenza da Ban Tha — Hat Sa pier

Ci rechiamo al molo dove ci attende una imbarcazione con la quale daremo inizio a questo piccolo assaggio di avventura laotiana, l'incontro con animali selvatici quali elefanti e Grrrr tigri ci è stato assicurato, io non ci spero proprio.

Phou Den Din è una vasta area montana in parte inesplorata e inaccessibile dominata da vette alte 2000 metri. Dopo alcune ore di navigazione in perfetta solitudine, accompagnati soltanto da un casino di gibboni e aquile volteggianti si rende necessario sbarcare e proseguire a piedi. Altre tre ore di cammino su sentieri sconosciuti e si apre davanti a noi  un'immensa radura circondata da colline, da lontano osserviamo gli elefanti pascolare. Un'altra deviazione a ritroso e arriviamo presso un ponte diroccato, si tratta di una costruzione dell'epoca coloniale francese adesso in disuso e che non ho coscienza a che cosa poteva servire considerato che siamo nella Jungla. 

Ci accampiamo per la notte proprio di lato. I nostri accompagnatori dopo aver preparato il campo accendono un fuoco che verrà alimentato per tutta la notte. La sensazione è quella di vivere nella realtà un film già visto, bellissimo ma non ho dormito un minuto per via dei rumori della foresta.Al mattino ci indirizziamo verso Ou Pax, un posto dove in teoria dovremo riuscire a vedere, sempre in lontananza, una rara specie di tigre, in realtà numerosi sono i check point militari che comunque ci impediscono di proseguire. Meglio così, mi sento sollevato e non vedo l'ora di tornare a Phongsali e rientrare in possesso della mia bestia da enduro.

Nell'organizzare questa gita è vivamente consigliato munirsi di una o meglio due guide autorizzate e bene armate, che provvederanno al vostro sostegno con tende da campeggio, cibo e Beerlao ma, soprattutto veglieranno sulla vostra incolumità.Nella spedizione oltre le guide sono da considerare i portantini e una imbarcazione, non spaventatevi per i costi, i prezzi sono bassissimi e il conto si paga in Kip, mentre le mance obbligatorie sono in dollari.Phongsali Addio

Il nostro viaggio adesso si snoderà sulla via delle Hilltribes a nord del Nord Laos, lungo il solo percorso possibile su terra, che porta direttamente al confine cinese. Con la moto affronteremo lo sterrato che si sovrappone letteralmente al fiume Nam Nou, attraversando foreste primarie che senza tema di smentita sono rimaste come erano il secolo scorso. Chi lo desidera potrebbe decidere di affrontare questa avventura via fiume, in questa seconda ipotesi è necessario noleggiare per tempo una imbarcazione corredata di vogatori e attrezzatura da campeggio, in alternativa chiedere ospitalità preventiva nei villaggi tribali, è questo che noi abbiamo programmato...

Destinazione linea di confine cinesePhongsali - Ban Tang  Km 100Ban Tnag - Yot Ou   Km 35Yot Ou - Ban Souanteng-Frontiera Yunnan  Km 50Un'altra avventura, la prossimaarrisentissi
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