Con le pareti in cartongesso è infatti possibili incassare tutti i fili elettrici, di condizionalemento che girano per le stanze, lasciando un ambiente pulito e ordinato. E' possibile anche illuminare una stanza grazie ai faretti che ci pemettono di avere più o meno luce in determinati punti in base ai nostri gusti.
Il fai da te in questi casi è consigliato solo se si ha un minimo di dimestichezza con gli impianti elettrici, nel momento in cui i lavori finiscono bisogna chiamare una ditta specializzata che verifichi l'esattezza del nostro operato con un costo che oscilla sulle 100 euro.
Prima di iniziare i lavori e cominciare a bucare la parete, bisogna accertarsi di avere nella cassetta degli attrezzi, tutti gli strumenti che ci serviranno, primo fra tutti una piccola fresa che ci permetterà di effettuare dei buchi tondi per il posizionamento del faretto.
Abbiamo bisogno di cavi elettrici di 2,5 mm quadrati e di un dispositivo magneto-termico per la protezione sui corto circuiti, dispersione di corrente o eccessivo assorbimento. Solitamente il dispositivo ha una protezione con corrente nominale a 6 Ampere e interruzione di corrente di corto circuito a 4,5 kA (kiloAmpere). I faretti lavorano a corrente continua quindi abbiamo bisogno anche di un piccolo trasformatore di tensione alternata e continua, in genere esso deve essere installato a monte della linea di alimentazione elettrica degli stesi faretti.
Per quanto riguarda i simulatori è bene tener conto di un volore di almeno 100 lux per un'illuminazione adeguata e adesso....buon divertimento!