Un “Dolcepensiero” di qualità: solo quest’anno ho iniziato ad usare il SEDANO BIANCO DI SPERLONGA, una verdura con marchio IGP. Come prima sensazione che ho rilevato, senz’altro vi è la sua croccantezza oltre che al bellissimo colore bianco delle sue coste venate di verde chiaro. E’ una verdura coltivata nel territorio dei comuni di Fondi e Sperlonga nella provincia di Latina dove i terreni hanno la particolarità di essere in parte calcarei in parte alluvionali, è un sedano rispetto a quello del tutto verde, perfetto da consumarsi a crudo grazie alla sua sapidità e al gusto dolce moderatamente aromatico. Viene seminato a partire da luglio e la sua raccolta viene effettuata a mano recidendo la parte inferiore. E’ uno dei 900 prodotti italiani più riconosciuti in ambito europeo. La sua versatilità in cucina è ampia ma, come ho già detto, è perfetto crudo per pinzimoni oppure ideale è l’abbinamento con il pesce azzurro. Io l’ho provato a crudo su una pasta con salmone, il tutto condito con un mix di spezie particolare e lo trovato più che perfetto. Inoltre questa ricetta l’ho trovata perfetta per utilizzare il salmone rimasto in dispensa che avevo acquistato per le festività natalizie ma come al solito ho esagerato…
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE
320 grammi di farfalle
400 grammi di salmone all’olio di oliva in scatola
2 coste di SADANO BIANCO DI SPERLONGA
200 grammi di panna da cucina
pepe nero
olio extravergine d’oliva
miscela persiana di pepe e fiori (ne ho parlato qui e qui).
PREPARAZIONE
Lessare la pasta. Intanto in una padella antiaderente, stemperare la panna con un po’ di acqua di cottura regolandola con un pizzico di sale e poco pepe. Unire il salmone – ben sgocciolato e a pezzettoni – alla panna, tenere il fuoco bassissimo e aggiungere dell’acqua di cottura se si dovesse asciugare troppo. Mentre il sedano, dopo che l’avrete lavato e privato dei filamenti dei gambi, tagliarlo a pezzetti che condirete con poco olio extravergine d’oliva, lasciatelo a parte. Scolare la pasta, condirla con la crema di panna e salmone, terminare con il sedano a pezzi e una generosa spolverata di miscela persiana di pepe e fiori. Un piatto semplice, ma che ho trovato ottimo per le diverse consistenze: la morbidezza del salmone in contrasto con la croccantezza del sadano, da provare!
Dall’archivio di Dolcipensieri:
FARFALLE CON ASPARAGI, RICOTTA E PEPE VERDE
TRANCIO DI SALMONE CON VINAIGRETTE AL POMPELMO ROSA E FIOCCHI DI SALE DI CIPRO