Era un progetto che avevo in mente da tempo, doveva racchiudere al suo interno il mio amore per i gioielli unici e vagamente etnici, la forma rigida, che è quella che prediligo per le collane, e il metallo, tanto tanto metallo! Il nome, Schiava d'amore, è una dedica, o forse più una dichiarazione d'amore, rivolta al mio lavoro con questi materiali, una passione che mi sta regalando tante e continue emozioni e mi sussurra dolcemente di proseguire su questa strada, e di continuare a crescere.
Il girocollo è composto da due elementi rigidi in ottone anticato, lucidato e forgiato a mano, uniti assieme da un rivetto che funge da perno e permette l'apertura a "forbice" della collana. La goccia è in turchese africano, una vera meraviglia di pietra!
Un grazie a Stefano per la pazienza, quelli dedicati alla realizzazione del girocollo sono stati giorni piuttosto concitati e frenetici ^_^, ad Antonella per l'aiuto tecnico con le foto, e ad Elisa per un aiuto emotivo non indifferente, se partecipo a questo concorso è anche grazie a lei! :)